Skip to Content
image description

Happy, il vitello salvo grazie a uno… smile!

Fin dalla nascita, sul manto del vitellino è apparsa una faccina sorridente, bianca e nera come il suo pelo. Un fatto così curioso da renderlo famoso e salvarlo dal macello.

di Lorenzo Sangermano

A cavallo tra i deserti e le praterie australiane, gli allevatori Megan e Barry Coster hanno avuto un giorno una sorpresa inaspettata. Assistendo alla nascita di un nuovo vitellino, hanno notato sul piccolo una caratteristica insolita. All’altezza del petto, infatti, il colore del suo pelo disegna un perfetto “smile”, una faccia sorridente stilizzata.

I due allevatori sono inizialmente rimasti molto sorpresi dalla “stampa” sul corpo del vitellino di razza Holstein. Nella loro esperienza non avevano mai visto un disegno così perfetto e definito. Di fronte alla peculiarità dell’animale appena nato, ogni possibile proposta di nomi o soprannomi è sembrata superflua. A identificarlo al meglio, non poteva che esserci il nome “Happy”, felice.

Megan e Barry condividono le prime foto di Happy sui social. La simpatia e la stranezza del suo manto lo rendono famoso in pochissimo tempo e la sua storia diventa virale. Di fronte al grande amore dimostrato dal pubblico, i due proprietari iscrivono il vitello a una fiera locale di bestiame per poterlo mostrare e condividere con il maggior numero di persone possibili.

A Landner Park, una grande azienda agricola del posto, Happy passeggia in mezzo ai visitatori potendosi fare ammirare da grandi e piccini. La sua particolarità fa così colpo che viene comprato per 10 mila dollari dalla stessa compagnia organizzatrice dell’evento. E la somma è destinata in beneficenza per la ristrutturazione del West Gippsland Hospital e anche per garantire il futuro benessere dell’animale.

Con un semplice sorriso, Happy è riuscito così a sfuggire a morte certa e a guadagnarsi una casa all’interno del terreno di Landner Park. «In qualità di membro più giovane del team, si unisce a noi con un’esperienza limitata, ma siamo sicuri che sarà capace di imprimere  un sorriso sulla faccia di tutti», ha detto di Happy l’amministratore delegato di Farm World, Craig Debman. «Sarà curato da tutto il nostro team e potrà godersi le colline verdi del West Gippsland per gli anni a venire».

Da ora in avanti, Happy non dovrà più trascorrere le sue giornate nell’attesa, chissà quando, di essere macellato. Il rifugio che l’accoglie ci ha tenuto a essere chiaro: mangiare tutta l’erba che vuole e far sorridere i visitatori sono da ora i suoi unici compiti.

(Foto d’apertura: Facebook/Lardner Park)

Copyright © 2024 – Tutti i diritti riservati