Willie, il labrador cieco, che “vede” con gli occhi di Carson, pastore australiano
Abbandonato da cucciolo, ha perso gli occhi per una malformazione congenita. Curato dai migliori veterinari e diventato un cane sereno, anche se non vedente, è stato adottato da una donna che gestisce un rifugio per cavalli ciechi. E aveva in casa già un altro cane: che è diventato il “cane guida” di Willie. Un lieto fine fantastico.
di Redazione
Questa è una storia bellissima e commovente. Bellissima perché fortunatamente ha avuto un lieto fine, e commovente perché tratta di una grande amicizia, ma così grande da superare ogni confine e diversità. Protagonisti sono due cani, Willie, un labrador cieco, e Carlson, un pastore australiano di qualche anno più vecchio di lui. Potremmo dire che questa coppia inseparabile ha due occhi soltanto e un cuore diviso a metà. Sono così uniti, infatti, da comportarsi come un solo cane.
Tutto ha inizio circa quattro anni fa, quando Willie, cucciolo di pochi mesi non ancora svezzato, viene abbandonato alle porte di una clinica veterinaria, vicino a Washington. La sua situazione appare subito seria. Era nato senza palpebre inferiori e appunto per l’impossibilità di sbattere le palpebre i suoi occhi erano compromessi da un’infezione seria. In parole semplici, la pelle si attaccava ai bulbi oculari: era evidente che necessitasse di un intervento chirurgico.
I medici della clinica, prima di stabilire quale cura tentare, lo sottopongono al test del Dna per stabilirne la razza: il cucciolo è un labrador al 100%, dunque è ipotizzabile che sia stato abbandonato da un allevatore proprio per i problemi agli occhi.
Decidono di portarlo in un centro specializzato, The Best Friends Animal Sanctuary, dove ci sono veterinari specializzati per una simile emergenza. Con un’operazione chirurgica gli viene rimosso l’occhio destro, ormai fuori uso: la speranza è quella di salvare il sinistro, anche se parzialmente, e di permettere al cane di vedere almeno luci e ombre.
Il cucciolo fa cure a base di antibiotici, le tentano tutte, ma anche l’occhio destro è purtroppo fortemente compromesso, tanto che devono asportarglielo. Willie è un cucciolo di labrador cieco, anzi un cucciolo senza occhi. Per crescere e sopravvivere ha bisogno di tutto, di aiuto, di addestramento, di compagnia.
Ed è qui, per la sua riabilitazione e per il suo futuro, che entra in campo una terza realtà benefica: I Stand With My Pack, organizzazione no-profit che salva gli animali dalla sofferenza e dalla crudeltà. Come ormai spesso accade, è attraverso i social che Willie viene conosciuto da moltissime persone: la sua storia è commovente e intenerisce, ma le richieste non arrivano. Adottare un cane senza occhi è una sfida e un atto d’amore incondizionato che quasi nessuno si sente di compiere.
Il “miracolo” arriva grazie al produttore discografico Finneas O’Connell, fratello della cantante Billie Eilish, che condivide la situazione del cucciolo: e finalmente arriva una signora di nome Savanah Stuart, che gestisce già un rifugio per cavalli ciechi e ha anche esperienza con i cani, perché ha adottato Carson, un pastore australiano.
Con Willie, che è in ottima salute e ha un carattere dolcissino, è subito amore: Savanah lo prende ufficialmente in adozione e lo porta a vivere con lei e Carson.
Inizia così un’amicizia che fin da subito promette di diventare speciale: Carson prende Willie sotto la sua protezione e gli fa da guida. Da cane guida, potremmo dire. Dormono insieme, giocano insieme, corrono insieme sulla spiaggia: e Willie impara a “vedere” attraverso gli occho di Carson.
I video che li riprendono insieme dimostrano quanto il cucciolo senza occhi di qualche anno fa si sia trasformato in un cane adulto sereeno e sicuro si sè, indipendente e capace di superare ogni difficoltà. Certo, sempre di fianco a Carson, che gli ha insegnato la bellezza di una vita nornmale e non lo lascia un secondo: fino dalla mattina, quando lo sveglia a suon di… leccate.
Una storia più bella di questa è davvero difficile da immaginare. Cosa ci insegna? Che l’amicizia e l’amore vero sono più forti di ogni barriera.
Foto d’apertura: i due cani diventati amici inseparabili. Foto: @carson_and_willie
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