Quando l’unione fa la forza: tutto il quartiere si mobilita per salvare 11 cuccioli abbandonati

Questa bellissima storia di compassione e collaborazione arriva da Little Rock, la capitale dello stato dell’Arkansas, dove un’intera comunità si è mobilitata per salvare 11 cagnolini da morte certa.

La vicenda inizia con una normale perlustrazione di servizio, condotta dall’agente Chace Hunton, il quale aveva ricevuto una segnalazione per violazione di domicilio nella zona di un edificio abbandonato. L’ufficiale è stato attirato all’interno di una stanza vuota da alcuni strani suoni e lamenti, riconducibili a qualche indefinito animale. Addentrandosi nella stanza, Hunton ha scoperto che quei suoni provenivano da ben 11 cuccioli di cane affamati e impauriti. Al momento del ritrovamento, i cani erano evidentemente appena nati, ma della madre non c’era alcuna traccia. Così l’ufficiale ha sentito di non aver altra scelta, se non portare gli sventurati cuccioli con sé.

Normalmente, in questi casi la prima cosa da fare è avvertire il canile più vicino perché possa prendersi cura degli animali e li aiuti a trovare una sistemazione, ma purtroppo il rifugio locale era già sovraffollato e il personale insufficiente per poter prendersi cura di una cucciolata così numerosa, considerando le attenzioni che richiedono dei cani nei primi giorni di vita.

Senza pensarci troppo, Hunton si è diretto verso casa con i cuccioli e, grazie ad un’idea della moglie Hannah, è riuscito a trovare una soluzione del tutto inaspettata. Ad Hannah è bastato un messaggio per informare il quartiere e attivare una rete di aiuti e supporto offerti da tutti i vicini.

I volontari hanno da subito preso a cuore la faccenda e hanno svolto le attività più urgenti come nutrire i cani e dedicarsi alla loro igiene. Per fortuna l’intervento di Best Friends Save Them All, un’associazione che si batte per porre fine ai canili dove si uccide per liberare spazio, ha permesso anche alle persone meno esperte di contribuire grazie ad una breve formazione sulle tecniche di allattamento al biberon, ma soprattutto ha fornito cibo e visite veterinarie in maniera del tutto gratuita.

“È stato meraviglioso vedere questo gruppo totalmente improvvisato riunirsi per aiutare i cuccioli. Poteva essere una situazione drammatica, ma invece ha avuto successo perché le persone erano disposte a dedicare il loro tempo in modo volontario, a lavorare insieme e a sostenersi a vicenda. Niente di tutto questo sarebbe stato possibile senza persone amorevoli disposte a dedicare il loro tempo per aiutare i cuccioli”, ha commentato una delle volontarie di Little Rock.

Dopo intere nottate trascorse con il biberon in mano, 7 degli 11 cuccioli sono stati adottati, mentre due di loro, purtroppo, non ce l’hanno fatta: troppo deboli per sopravvivere, non c’è stato modo di salvarli, nemmeno con le scrupolose cure degli esperti veterinari di Best Friends.

Arrivano però delle testimonianze rincuoranti da parte di Laura Jones, una delle volontarie che per settimane si è occupata di due cagnolini e che proprio non è riuscita a separarsi da uno di questi, rinominato Winnie. Winnie ha salutato il suo fratellino Gibbie, adottato da due poliziotti, ma ha trovato un nuovo amico a quattro zampe in Kallie, l’altro cane di casa Jones, come racconta Laura stessa a Best Friends: “Sono così belli quando giocano insieme! Winnie è anche molto intelligente e ha già imparato a sedersi, a dare la zampa e ha capito il funzionamento della porticina per cani. Ama le persone e quando facciamo le passeggiate, vuole conoscere tutti.”.

Ora Winnie è in salute, pesa già 7 chili a sole 11 settimane e presto diventerà un cagnolone di 30-40 chili, grazie al bellissimo gesto di una famiglia che lo ama… almeno quanto lui ama mangiare!

In apertura: i cuccioli ritrovati dall’agente Chace Hunton in un edificio abbandonato a Little Rock, in Arkansas.

Tutte le foto: https://bestfriends.org

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