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Sarà Boann, magnifico levriero irlandese, il protagonista del nuovo passaporto del Paese

Il documento è stato oggetto di restyling e debutterà nel 2025. Al centro, questo maestoso quattrozampe, definito il “battito cardiaco vivente dell’antica Irlanda”. L’Irish Wolfhound è una razza gigante e gentile, che incarna insieme grazia, fierezza e potenza.

di Leonardo Pini
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Al centro del prossimo passaporto irlandese, che sarà rilasciato nel 2025, batterà il cuore di un levriero irlandese. Il merito va a Boann, un magnifico esemplare di tre anni.
L’annuncio è giunto direttamente da Mary Potter, orgogliosa proprietaria del quattrozampe e portavoce di The Irish Wolfhound Club of Ireland, durante un’intervista su RTÉ Radio 1.
Il Club  ha accolto con entusiasmo la scelta di Boánn come ispirazione per il nuovo design del passaporto irlandese, poiché riflette l’affetto diffuso per questa razza sia in patria che all’estero.
Potter ha sottolineato le straordinarie qualità del levriero irlandese, tra cui la sua imponente stazza, la forza, il coraggio e la fedeltà incondizionata, riconfermando il suo status di “battito cardiaco vivente dell’antica Irlanda”.

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Boann, maestroso esemplare di 3 anni. Foto: Facebook / The Irish Wolfhound Club of Ireland


Essendo la più antica delle nove razze canine autoctone irlandesi, questo quattrozampe occupa un posto speciale nel patrimonio culturale della nazione. Potter ha descritto affettuosamente questi cani come “giganti gentili”, che incarnando grazia e potenza allo stesso tempo. 
L’annuncio del nuovo documento nazionale è coinciso con l’anteprima della bozza del suo rinnovato design presentato al tánaiste, colui che occupa la seconda carica politica più alta d’Irlanda, Micheál Martin, dal Dipartimento degli Affari Esteri.
Nel suo intervento, Martin ha sottolineato l’importanza e la riuscita del restyling del documento, che ha saputo mantenere l’integrità e la reputazione del passaporto irlandese a livello mondiale. Ha lodato la presenza maestosa di Boánn nell’opera, riconoscendolo come un elemento fondamentale nella prossima generazione di passaporti del Paese.

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Il “ritratto” del levriero irlandese Boann che comparirà sul passaporto. Foto: Facebook / Micheál Martin


Il levriero irlandese è emerso come scelta preferita dal pubblico durante una recente consultazione sul design del passaporto, confermando così il suo posto speciale nella cultura di questa nazione.
Il tánaiste Martin ha espresso l’attesa per i futuri dettagli che completeranno il documento, sottolineando come la diversità della flora e della fauna irlandese siano elementi fondamentali dell’identità del passaporto.
Wil Byrne, progettista dei documenti, ha sottolineato lo sforzo collaborativo dietro il nuovo disegno, che ha tenuto conto delle preferenze dei cittadini e ha unito disegni sofisticati ad avanzate misure di sicurezza.
L’obiettivo è creare un passaporto che non solo rispetti gli elevati standard di sicurezza, ma anche che affascini con il suo appeal visivo.
Mentre l’Irlanda si prepara a svelare il suo passaporto ridisegnato, Boánn si erge come un fiero ambasciatore, simboleggiando il ricco patrimonio e lo spirito vibrante della nazione.
Con ogni pagina, i viaggiatori porteranno con sé un pezzo di storia e di cultura del Paese, testimoniando così il legame duraturo fra passato e presente.

In apertura: Da sinistra, Micheál Martin, seconda carica del govenro iralndese, con Denise Nestor e Wil Byrne posano con Boann. Foto: Foto: Facebook / Micheál Martin

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