Nove cuccioli di chihuahua chiusi in macchina sotto il sole: il salvataggio della Polizia a Roma
Nel quartiere Eur della Capitale, durante un controllo di routine alcuni agenti hanno notato una vettura mal parcheggiata. Affacciatisi al suo interno, hanno scoperto un’intera cucciolata in grande sofferenza. I cagnolini erano ammassati in un trasportino e in scatole di cartone. I poliziotti hanno subito tratto in salvo gli esemplari, che erano chiusi probabilmente da ore nella macchina rovente e, identificata la proprietaria, l’hanno denunciata per maltrattamenti e abbandono
di Lorenzo Sangermano
All’alba dell’estate romana, un’operazione di salvataggio della Polizia nel quartiere Eur ha riacceso l’attenzione su un grave problema che ancora colpisce non solo la capitale, ma l’intero Paese: l’abbandono degli animali domestici. Gli agenti del distretto Tor Carbone hanno scoperto e soccorso nove cuccioli di chihuahua trovati ammassati all’interno di un’auto lasciata sotto il sole cocente.
L’intervento ha avuto inizio quando, durante un normale controllo di routine, una pattuglia ha notato un’auto parcheggiata male in un viale del quartiere. Insospettiti, i poliziotti si sono avvicinati per un’ispezione più approfondita. Nella vettura, un vecchio modello con i finestrini leggermente abbassati, li aspettava una scoperta inattesa e terribile: nove piccoli chihuahua, alcuni chiusi in un trasportino e altri ammassati in scatoloni di cartone.
Gli agenti hanno immediatamente messo in sicurezza gli esemplari e avviato le procedure per rintracciare il proprietario del veicolo. In poche ore sono riusciti a individuare una donna, la presunta proprietaria, poi denunciata per maltrattamento di animali e abbandono, reati che prevedono multe che possono raggiungere i 10 mila euro e, nei casi più gravi, la reclusione fino a un anno.
I chihuahua sono stati portati in un centro di accoglienza per animali, dove gli operatori hanno subito provveduto a fornire loro cibo, acqua e le necessarie attenzioni mediche. Nonostante fossero tutti in stato di choc, i cuccioli hanno presto mostrato segni di ripresa e si trovano ora in buone condizioni di salute. Le autorità competenti sono ancora al lavoro per assicurare loro un futuro migliore, alla ricerca di famiglie che possano garantire le cure e l’affetto di cui hanno bisogno.
Il caso dei chihuahua a Roma è purtroppo solo uno dei tanti episodi che si verificano ogni estate in Italia. Secondo i dati dell’Ente Nazionale Protezione Animali (Enpa), nel 2023 sono stati abbandonati o ceduti oltre 127 animali ogni giorno, con un incremento del 20% rispetto alle estati precedenti. Solo nel mese di luglio 2023, i volontari dell’associazione hanno recuperato 2.354 cani dalle strade. Questo aumento è ora aggravato dalla diminuzione delle adozioni, in calo del 10%, e dalla preferenza dei potenziali proprietari per i cuccioli, che rappresentano il 75% delle richieste di adozione. I cani adulti abbandonati rischiano di restare nei canili a lungo prima di trovare una nuova famiglia, e non di rado sono condannati per sempre.
Non ci sono scusanti per chi abbandona un animale destinandolo, quando va bene, a un futuro incerto. Ci sono però cause individuate ormai come ricorrenti: oltre all’ignoranza, la prima di queste è di natura economica. Mantenere un cane in buona salute ha un costo stimato di circa 120 euro al mese, una cifra che aumennta se l’animale si ammala e ha bisogno di cure.
E’ fondamentale dunque far conoscere che, per i proprietari che ne hanno necessità, esistono numerosi servizi offerti dalle associazioni animaliste, come la distribuzione gratuita di cibo per i quattrozampe, il supporto per le spese medico-veterinarie e l’assistenza di educatori cinofili. Basta rivolgersi a una di queste associazioni e chiedere aiuto.
Ma la realtà e la disumanità di molte persone spesso poco hanno a che fare con l’aumento della povertà in Italia. Secondo Giusy D’Angelo, responsabile Benessere animale di ENPA, la mancanza di voglia di trovare una soluzione per l’estate e di spendere denaro per la pensione dell’animale continua infatti a essere una motivazione troppo frequente di abbandono.
Liberarsi di un animale domestico per andare in vacanza è un gesto tremendo e vergognoso: lo ripetiamo più forte che mai ora che è iniziata l’estate. Non abbandonate il vostro quattrozampe: se davvero non lo amate, non ne siete degni. Non condannatelo a morte, abbiate almeno il coraggio di rivolgervi ai volontari delle associazioni che hanno fatto della cura degli animali la propria missione di vita.
In apertura: Gli agenti di Polizia posano assieme ai nove cuccioli salvati da morte certa.
Foto: @poliziadistato_officialpage
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