L’aria condizionata e gli animali domestici
L’arrivo del caldo estivo mette in allarme i padroni riguardo la salute dei propri animali. Seguendo poche regole, il climatizzatore può garantire grandi benefici anche per i pet.
di Lorenzo Sangermano
Con l’estate che entra in casa, con il suo carico di afa e calore, gli animali domestici cercano ovunque refrigerio. Ed ecco che la nostra risposta arriva dritta dalla tecnologia con un comodo climatizzatore. Ma attenzione, perché se questo nostro alleato hi-tech può aiutare a rinfrescarsi, se usato incautamente può anche nuocere ai nostri amici a quattro zampe.
Ipotizziamo di avere un gatto o un cane e di volerci servire del condizionatore d’aria. I vantaggi possono essere vari: gli animali soffrono il caldo proprio come noi e l’aria fresca li può ristorare e farli sentire più a loro agio. Tuttavia ci sono rischi da tenere in considerazione.
Innanzitutto è importante impostare temperature moderate, tra i 26 e i 22 gradi, non più basse. Valori inferiori possono provocare raffreddori, tosse, bronchiti, problemi di pelle e persino ipotermia negli animali domestici più sensibili al freddo.
Attenzione anche all’umidità. I condizionatori tendono ad abbassarne notevolmente il livello nell’aria, circostanza che può causare ai nostri animali secchezza degli occhi, occhi arrossati, dermatite e prurito. Per prevenire ciò, è possibile utilizzare un umidificatore insieme con l’aria condizionata.
Un altro rischio è legato ai gas freddi contenuti nei climatizzatori, in particolare il freon. Queste sostanze, se inalate da animali dal naso iper-sensibile, possono causare danni polmonari ed effetti neurotossici. Proviamo quindi a tenere il condizionatore spento quando non siamo in casa e a posizionarlo lontano da dove dormono o stazionano di più i nostri animali.
Monitoriamo con attenzione il loro comportamento nei giorni successivi all’accensione del condizionatore: diarrea, malessere, perdita di appetito, difficoltà respiratorie possono essere segnali di un uso eccessivo dell’aria condizionata. In contemporanea è sempre bene fornire al proprio animale fonti alternative per rinfrescarsi: tappetini refrigerati, ventilatori, spazi ombreggiati e la costante presenza di acqua fresca da bere.
L’aria condizionata viene spesso anche utilizzata nell’abitacolo delle automobili e, se accesa in presenza di animali, non deve essere usata con troppa leggerezza. Infatti, come in casa, i rischi sono molteplici. Per evitarli, il climatizzatore deve rispettare le stesse regole valide per l’abitazione.
È essenziale ricordarsi che gli animali domestici, specialmente cani e gatti, sono più sensibili ai cambiamenti di temperatura e umidità rispetto a noi. Con un po’ di attenzione e buon senso possiamo però sfruttare al meglio i vantaggi che l’aria condizionata può offrire anche a loro, garantendo benessere e comfort a tutta la famiglia.
(Foto d’apertura: IPA)
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