La nuova moda per il riposino: la cuccia per cani adatta agli umani
La trovata, nata negli Stati Uniti, si sta diffondendo a livello globale: c’è chi la usa in casa, chi in ufficio. E chi l’ha provata non riesce a farne a meno.
di Alessio Pagani
Il modello originale si chiama Plufl, ha la forma ovale e dopo la pandemia ha avuto un successo inatteso. Perché l’uomo, anche se forse è più merito di un marketing spinto, ha capito che riposare come il proprio cane può avere dei discreti benefici.
E così negli Stati Uniti è esplosa la cuccia – mania. E dopo la Plufl, dal suono decisamente onomatopeico, sono diventate diverse le “ciambellone” in cui tuffarsi. Tutte simili, ma in decine di materiali e colori diversi. Con una struttura ovale in schiuma per i cani, riadattata alle esigenze del padrone.
Schiacciare un pisolino dopo pranzo o prendersi 10-15 minuti per un power nap sono soluzioni ideali per alleviare la stanchezza durante la giornata, dicono tutti i ricercatori. E dunque al posto del letto ecco la “cuccia per umani”: tendenzialmente della misura standard di 170 centimetri in lunghezza e 80 centimetri in larghezza, con il tipico buco centrale in cui sprofondare. E capace grazie al materasso di adattarsi perfettamente alla forma del corpo e alla posizione assunta.
Altra particolarità: non c’è alcun bisogno di cuscini perché, proprio come accade a cani e gatti nella loro “cesta”, la testa si appoggia sui bordi. E, ovviamente, c’è abbastanza spazio per potersi accoccolare insieme al proprio animale.
L’originale costa all’incirca 500 dollari ma il prezzo può variare in base alla comodità, al colore, al tessuto e alla grandezza e in rete ci sono comunque innumerevoli imitazioni o varianti.
(Foto d’apertura: Amazon)
Copyright © 2024 – Tutti i diritti riservati
