Skip to Content
image description

Forza Zara e Zeus! I due gattini fratelli abbandonati dentro una scatola

Trovati chiusi dentro una scatola, due micetti appena nati hanno rischiato di non farcela. Per loro, che pesavano poco più di 200 grammi, sembrava non ci fossero speranze. Ma grazie all’impegno dell’associazione “Zampette per strada”, i fratellini ora sono al sicuro e stanno pian piano recuperando le forze per continuare a crescere.

di Filippo Bocchini
apertura

Siamo in Emilia Romagna, a Sant’Ilario, dove due dolci gattini, battezzati Zara e Zeus, sono stati abbandonati in una scatola appena nati, presso la stazione del paese. A soli 10 giorni di vita, i due cuccioli, fragilissimi e indifesi, si sono ritrovati improvvisamente senza nessuno e in cerca di aiuto.

Le prime persone che li hanno scoperti e che hanno deciso di prenderli con sé si sono scontrati subito con una grave difficoltà: nutrirli. Una volta portati a casa, si sono resi conto infatti che il latte che stavano utilizzando non era adeguato e che le attenzioni per gestirli erano troppe. A quel punto è stata contattata l’organizzazione no-profit “Zampette per strada”, che è subito intervenuta per aiutare i due mici e cercare di salvarli.

Inizialmente i due gattini erano in pessime condizioni: il tempo trascorso prima della chiamata all’associazione era stato eccessivo per la loro situazione d’emergenza e questo poteva essere fatale per la sopravvivenza. Nei primi giorni di vita dei gatti infatti, ogni momento è cruciale, ed è necessario, in caso di separazione dalla madre e di abbandono, intervenire immediatamente per nutrirli e riscaldarli.

I gattini neonati pesavano poco più di 200 grammi ciascuno. Foto: @zampetteperstrada

In un post di Facebook sulla propria pagina, l’associazione ha spiegato quanto accaduto: “Ci chiamano ieri sera, tardi, ma soprattutto in ritardo. La sera prima hanno trovato due gattini di circa 10 giorni abbandonati in una scatola! Li portano a casa, provano ad allattarli con latte non adatto, i gattini non mangiano e non si riescono a gestire e allora ci chiamano! Ora le nostre Franca e Anto proveranno a fare un doppio miracolo e salvarli. Vi imploriamo, se non siete esperti, non provate con il fai da te, a loro bastano poche ore per morire”.

La storia di Zara e Zeus è quindi più di un semplice racconto di impegno e resilienza, è una storia che evidenzia e mette alla luce un problema purtroppo sempre più comune: l’abbandono degli animali. Come comportarsi quindi se si trovano dei cuccioli di gatto abbandonati? Ci sono alcuni consigli che si possono seguire:

  •  Contattare subito un’associazione specializzata
  • Accertarsi che siano effettivamente abbandonati
  •  Riscaldare il cucciolo
  •  Provare ad allattarlo con un una siringa o micro biberon e tenerlo a pancia in giù per evitare il soffocamento
  •  Evitare assolutamente di dargli latte vaccino ma provare a nutrirlo con latte di capra leggermente riscaldato.

  • Questa vicenda ci ricorda che ogni animale merita amore, attenzioni e cure adeguate ed è fondamentale assumersi la responsabilità di prendersi cura di loro solo se si è pronti e consapevoli di tutte le implicazioni. Accogliere un animale domestico richiede tempo, risorse e conoscenza delle loro esigenze: prima di adottarne uno o decidere di farsene carico, è essenziale quindi informarsi e valutare se si è in grado di garantire loro una vita felice e salutare.
Così piccoli da stare nelle mani di una volontaria: ora stanno crescendo. Foto: Facebook / Zampette per strada

Con il passare dei giorni, grazie alla preparazione e all’impegno amorevole dell’associazione, Zara e Zeus hanno lentamente ripreso forza e vigore. Inizialmente i due gattini sono stati posti in un’incubatrice protetta e in seguito sono riusciti addirittura a poppare in autonomia da uno speciale biberon.
Importanti segnali di miglioramento e speranza che la pagina social di “Zampette per strada” pubblica periodicamente grazie a brevi video e foto per aggiornare tutti i follower.

Sono bellissime e molto tenere le immagini che mostrano i gattini coccolati e uniti più che mai: “E dopo due giorni e due notti di paura e ansia perché non volevano mangiare, i nostri piccolini hanno iniziato a poppare da soli! La forza della vita ci commuove”, scrivono i volontari di “Zampette per strada”.
E allora forza piccolini, vi seguiamo crescere e siamo sicuri che quando sarà il momento troverete una famiglia che si innamorerà di voi e vi aprirà le porte di una casa accogliente.

Foto apertura: @zampetteperstrada

Copyright © 2024 – Tutti i diritti riservati