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È Scooter il cane più brutto del mondo 

Il concorso, tenutosi in California, intende promuovere i cani con tassi di adozione inferiori. Commovente la storia del vincitore: è scampato all’eutanasia cui era destinato per i suoi problemi fisici.

di Alessio Pagani

Si chiama Scooter ed è stato proclamato “cane più brutto del mondo”. Ma non è un’offesa. L’obiettivo del bizzarro concorso, che si tiene da 50 anni con immutato successo alla fiera Sonoma-Marin di Petaluma, in California, è infatti promuovere il valore della diversità, al di là del mero aspetto fisico. Ovviamente è la bruttezza a farla da padrone, ma questo non importa. Ciò che veramente conta, per questi animali provenienti spesso da un passato difficile, è trovare una famiglia che li adotti. Nonostante l’aspetto fisico, per così dire, poco accattivante.  

È andata così anche per il fresco vincitore dell’edizione 2023 del World’s Ugliest Dog: un cane cinese crestato, razza che ormai da anni occupa i podi di questo “premio”. Per lui è una sorta di riscatto dopo che da cucciolo ha rischiato l’eutanasia perché nato con alcune deformità. Dietro di lui si sono piazzati Harold Bartholomew, chihuahuadi oltre 16 anni, e Wild Thang, pechinese sopravvissuto al cimurro che però gli ha lasciato alcuni segni permanenti. Anche lui, come Scooter, è però stato in grado di ritrovare l’amore di una famiglia.  

Cosa non sempre scontata. Se il vincitore ha potuto festeggiare il suo riconoscimento, infatti, è anche merito del caso. Il suo allevatore, infatti, aveva già deciso di sopprimerlo: lo aveva portato da un veterinario di Tucson chiedendo di abbatterlo, ma il caso ha voluto che quel giorno in clinica vi fosse un rappresentante dell’associazione Saving Animals from Euthanasia. È stato lui a sottrarlo al suo destino, trovandogli poi una casa e una famiglia che non lo hanno più abbandonato, nemmeno per un secondo.  

Visti i suoi problemi alle zampe posteriori, poi, ha ricevuto un carrellino con cui esplorare il mondo in assoluta sicurezza. E lui adora andare al parco e passeggiare sui prati. «Va ovunque senza alcuna timidezza», hanno raccontato i suoi proprietari. «È decisamente socievole e ama incontrare la gente e farsi accarezzare. Siamo sicuri che ora, con questo primo posto, le persone vorranno coccolarlo ancora di più». 

(Foto d’apertura: https://www.sonoma-marinfair.org)

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