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Così i gatti hanno salvato un ristorante in crisi

È il Diorama di Osaka, in Giappone. Il proprietario pensava di chiudere il suo locale che abbinava cucina e modellini ferroviari, quando alla sua porta hanno bussato una mamma e i suoi mici. E gli affari, grazie a loro, sono tornati a girare.

di Alessio Pagani

Questa storia a lieto fine inizia con un ristorante aperto nel 2018 a Osaka in Giappone. Non un locale qualunque: è specializzato nella preparazione di ramen, ma è interamente allestito a tema ferroviario grazie a una serie di modellini e miniature che circondano praticamente tutti i tavoli. Da qui il nome: Diorama, parola che significa sostanzialmente ambientazione in scala ridotta.

A mettere i bastoni tra le ruote al suo ideatore, Naoki Teraoka, però ci ha pensato la pandemia. Con chiusure ripetute, affari in calo e spese difficili da sostenere. Al punto che nel giugno del 2020 la chiusura del locale sembrava inevitabile. Niente, pensava Naoki, avrebbe potuto far quadrare i conti. Non aveva però considerato il potere speciale dei gatti. Una mattina, infatti, si è accorto che sulla porta del suo locale c’era un piccolo micio malato. Un cucciolo piccolissimo, di circa 10 giorni, che il ristoratore ha subito deciso di soccorrere e chiamare Simba.  

Le sorprese non erano finite: dopo pochi giorni è spuntata, infatti, una gatta adulta, la madre di Simba, con i suoi altri tre cuccioli proprio sulla porta del ristorante. Andavano e venivano e specialmente nei giorni di pioggia, cercavano un riparo momentaneo. Naoki, con molto cibo avanzato, ha così continuato a dare da mangiare alla famigliola felina. Fino al giorno in cui, casualmente, ha visto i gattini arrampicarsi sui suoi modellini. Da lì la svolta.

Ha quindi deciso di cambiare il concetto del suo ristorante e ricostruirlo come un modellino ferroviario a tema felino, dove gli animali potevano vagare tra i minuscoli treni. Risultato: nel giro di poche settimane il locale è diventato un’attrazione per residenti e turisti. Con prenotazioni continue grazie alla possibilità di pranzare o cenare in compagnia di gatti e modellini ferroviari. Un concetto forse insolito, ma decisamente efficace. Con i felini che sono diventati le vere star del locale: i clienti se li contendono e li osservano estasiati girovagare per i binari. Naoki, poi, ha persino iniziato a vendere la sua linea di merchandising che celebra il ristorante a tema felino. E i social sono impazziti per lui. Grazie a gatti, così, gli affari sono tornati a girare.  

(Foto d’apertura: IPA)

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