“Code in acqua”, dove i cani hanno un laghetto tutto per loro: lo conoscevate?
Situato alle porte di Torino, il centro cinofilo si estende per due ettari e mezzo tra specchi d’acqua e vegetazione. Al suo interno, sempre seguiti da educatori, gli esemplari possono rinfrescarsi, divertirsi in compagnia di loro simili e imparare a muoversi tra gli ostacoli della natura. Si può entrare da soli o in gruppo, per risparmiare sul costo d’ingresso. Un vero paradiso per cani immerso nella natura
di Lorenzo Sangermano
A Castiglione Torinese, a pochi passi da Torino, un centro cinofilo chiamato “Code in acqua” permette ai nostri quattro zampe di accedere a un terreno disseminato di giochi, ostacoli e, soprattutto, un enorme specchio d’acqua. Con la possibilità anche di prenotare l’intera struttura, oppure di andare semplicemente a farci una gita, il nostro cane potrà trovare un riparo felice dalla calura della città.
All’ingresso del centro il verde domina la vista. Infatti “Code in acqua” si sviluppa all’interno di un parco naturale di 25 mila metri quadrati, dove i visitatori possono fare passeggiate ed escursioni. Gli ostacoli del terreno, come rocce e ruscelli, consentono all’educatore di svolgere con il cane anche lezioni di naturagility.
Fondamentale per il periodo estivo, ma punto di svago e di gioco tutto l’anno, il centro dispone di un lago di 15 mila metri quadrati dedicato esclusivamente ai quattro zampe. In questa fine estate che resta molto calda, anche gli esemplari più spaventati dall’acqua sfidano la paura immergendo le zampe, che sono molto vulnerabili al calore e possono arrossarsi e sensibilzzarsi.
I cani infatti non sono in grado di sudare come gli umani e abbassano la propria temperatura corporea attraverso la bocca, la lingua e i polpastrelli. Bagnare con frequenza queste zone e idratare l’esemplare, evitando assunzioni eccessive di acqua in poco tempo, è indispensabile nei mesi più caldi per garantire la loro salute.
Il costo dell’ingresso in struttura varia in base al numero di persone e alle ore di permanenza. Un gruppo numeroso, fino a un massimo di venti persone, consente ai partecipanti di poter risparmiare. Da un minimo di 45 euro per un’ora, la tariffa può raggiungere le 10 ore di utilizzo esclusivo del lago per un totale di 300 euro.
Durante la permanenza al centro “Code in acqua”, gli ospiti hanno la possibilità di svolgere lezioni individuali con il proprio educatore. Anche in caso di gruppi numerosi, gli animali e i loro padroni sono accompagnati dalla presenza costante di esperti, in grado di intervenire in caso di imprevisti o liti tra gli esemplari.
“Tutto il centro è costruito e ruota attorno al cane”, racconta il proprietario Luis Fernando Barnini. “L’estensione del parco permette all’animale di svolgere addestramenti non possibili altrove. I sentieri e i percorsi ricchi di vegetazione concedono al quattro zampe la libertà di trovare il divertimento o il riparo che più preferisce”.
Con un grande numero di husky e malamute tra i suoi visitatori, “Code in acqua” offre una soluzione in grado di rispondere ai bisogni educativi del cane e alla sua necessità di rinfrescarsi, in particolare nel periodo estivo. Senza alcuna coercizione, i cani hanno la possibilità di affrontare l’acqua e diversi tipi di ostacoli, ancora meglio se in compagnia.
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Foto: Facebook: Code in acqua -In dog’s mind
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