Manfredonia, operativo l’ospedale delle tartarughe
Il nuovo hub di Legambiente dedicato al recupero e alla cura di questi esemplari è il primo passo verso la realizzazione del progetto “Casa del Mare” che coinvolgerà scuole e cittadinanza.
Il nuovo hub di Legambiente dedicato al recupero e alla cura di questi esemplari è il primo passo verso la realizzazione del progetto “Casa del Mare” che coinvolgerà scuole e cittadinanza.
Il Meriones unguiculatus è un mammifero roditore che non ama la solitudine: abituato a vivere in colonie, necessita di compagnia. Non morde quasi mai e, spesso, all’unisono con i suoi simili, batte i piedi.
Il vaiolo aviare viene trasmesso tramite materiali contaminati o per contatto con animali infetti. È una patologia che non può essere combattuta con i farmaci e che necessita della vaccinazione.
Crescono gli avvistamenti del temibile sifonoforo, ovvero una sorta di colonia galleggiante di polpi velenosi, ma questo non è il solo pericolo. Attenzione anche a meduse, tracine e ricci di mare.
L’esame si è reso necessario per curare un fastidioso problema al condotto uditivo sinistro. Ora sarà messa a punto una terapia specifica.
All’esemplare, che soffre di diabete di tipo 1, è stato applicato il sistema di rilevazione che ora consente ai veterinari di controllare i suoi livelli di glucosio nel sangue grazie a un’app da remoto.
A invitare alla prudenza sono le autorità sanitarie delle regioni alpine. Un inverno mite e una primavera calda hanno favorito la diffusione e il proliferare di questi parassiti che possono causare problemi seri a persone e animali.
Questo pulcino con bisogni speciali è stato soccorso dal Bella View Farm Animal Sanctuary e grazie al lavoro di una società specializzata ha iniziato la sua riabilitazione.
Nata con una malformazione allo zoo safari di San Diego è stata curata dal personale veterinario che, con l’aiuto di una clinica specializzata, ha messo a punto dei supporti su misura per la cucciola.
Coldiretti lancia l’allarme caldo: «Con queste temperature soffrono bovini, suini e le galline, con un calo della produzione che può arrivare il 15%». Attenzione anche agli animali domestici.