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Torna in quota per recuperare i suoi cani, muore travolto da una valanga 

Tragedia nei pressi del passo Emet, in Alta Valle Spluga. Michele Buga ha perso la vita nel tentativo di ritrovare i suoi due husky dispersi dopo il maltempo.

di Alessio Pagani

Ha perso la vita nel tentativo di recuperare i suoi due husky, Timun e Garry, che dalla notte di sabato e domenica erano dispersi in quota, nella zona del passo Emet, in Alta Valle Spluga, a circa 3mila metri. È stata una valanga a uccidere Michele Buga, professore di matematica e sportivo di alto livello, originario della Romania e residente a Ballabio, in provincia di Lecco, da diverso tempo. Una tragedia che lo ha coinvolto nella giornata di lunedì e non gli ha lasciato scampo.

Già 48 ore prima l’uomo se l’era vista brutta: sabato sera, infatti, l’escursionista aveva lanciato una richiesta di aiuto dopo essersi perso nella tormenta mentre si trovava sopra Madesimo (Sondrio) al confine con la Svizzera, nella zona passo Emet. Così si era messa in moto la macchina dei soccorsi, con un intervento durato tutta la notte, con gli uomini del Soccorso alpino e i militari del Sagf della Guardia di finanza, aiutati dalla guardia aerea svizzera Rega, che per ore avevano sfidato la neve nel tentativo di recuperarlo. Proprio allora, nei pressi del laghetto di Emet, i soccorritori avevano intercettato i due cani husky di Buga che però si erano rifiutati di seguire i soccorritori, forse disorientati dall’assenza del loro proprietario. Alle tre di notte, a ricerca ancora in corso, la prima svolta: il sessantenne era riuscito a chiamare nuovamente la centrale avvisando di essersi messo in salvo dopo aver raggiunto il paese.

I due cani però erano rimasti sul pendio, e così lunedì Buga ha deciso di tornare nella zona in cui si era perso, nel tentativo di individuarli. Prima che potesse riuscirci, però, ha trovato la morte travolto da una valanga staccatasi nel primo pomeriggio. Sono stati i finanzieri del soccorso alpino, di stanza a Madesimo, ad allarmarsi dopo aver notato l’auto dell’uomo parcheggiata per il secondo giorno consecutivo ai piedi della risalita verso il passo. Nella giornata di ieri hanno così deciso di percorrere il sentiero innevato seguendo le tracce lasciate proprio da Buga e interrotte dalla slavina. Sotto la neve, poi, hanno rinvenuto in corpo dell’uomo, ormai privo di vita. I due husky, nel frattempo, sono stati recuperati proprio dai finanzieri e portati presso la caserma della Guardia di Finanza di Madesimo in attesa che qualche familiare della vittima li prenda con sé.

(Foto d’apertura: Michele Buga, Facebook)

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