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È il Jack Russell la razza più longeva

Gli scienziati di una università di Londra e di un ateneo di Taiwan hanno analizzato l’aspettativa di vita dei cani. Bene anche Yorkshire e Border Collie, aspettative peggiori per Carlini e Bulldog.  

di Redazione

Gli scienziati di una università di Londra e di un ateneo di Taiwan hanno analizzato l’aspettativa di vita dei cani. Bene anche Yorkshire e Border Collie, aspettative peggiori per Carlini e Bulldog.  

I cani di piccola taglia vivono più a lungo. E a confermarlo ora c’è un nuovo studio scientifico che arriva dal Regno Unito. Ricerca che ha sancito come i Jack Russell Terrier e gli Yorkshire Terrier potrebbero essere le razze canine più longeve. L’indagine, pubblicata sulla rivista “Scientific Reports”, condotta dagli scienziati della National Taiwan University e del Royal Veterinary College, ha analizzato tutta una serie di informazioni sulle aspettative di vita dei quattro zampe britannici. Sono state passate al setaccio, utilizzando il database VetCompass, le cartelle cliniche di oltre trentamila cani deceduti tra il 2016 e il 2020. Obiettivo: scoprire quanto possono vivere mediamente i nostri amatissimi animali domestici, come cambia la loro aspettativa di vita nel tempo e quanto alcune razze sono a più di rischio di altre per problemi di salute. Stando così a quanto emerge dall’indagine, i più longevi risultano i Jack Russell, correlati a un’aspettativa di vita media di 12,72 anni, seguiti dagli Yorkshire, che invece raggiungono (sempre mediamente) i 12,54 anni. In terza posizione, e primi appartenenti alla taglia medio grande, i Border Collie, con una prospettiva di circa 12,10 anni. Le razze caratterizzate da un muso piatto, come i Bulldog francesi e i Carlini invece sono associate a una minore longevità, arrivando a compiere in media rispettivamente 4,53 e 7,65 anni. Sotto gli 8 anni anche i Bulldog inglesi e americani.  

«Un dato preoccupante che emerge da questo studio è la bassa aspettative di vita dei cani brachicefali, il cui cranio si sviluppa maggiormente in larghezza che in lunghezza», ha commentato Justine Shotton, a capo della British Veterinary Association. «Sebbene questo studio non provi direttamente un legame tra possibili problemi di benessere di queste razze e una più corta durata della vita, i potenziali proprietari dovrebbero tenerne conto per scegliere un animale sulla base della salute e non sull’aspetto». Considerati i dati in modo complessivo, poi, si evince come gli esemplari maschili abbiano una vita media di 11,1 anni, circa quattro mesi in meno rispetto alle femmine. La sterilizzazione e la castrazione, invece, aumentano di circa quattro mesi l’aspettativa di vita media degli animali.  

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