Cambio di stagione: come aiutare gli animali all’arrivo della primavera

Oltre alle persone, anche gli amici a quattro zampe possono soffrire a causa dell’inizio della primavera, soprattutto a causa della comparsa di parassiti. Controlli periodici e prevenzione sono la soluzione.

di Lorenzo Sangermano

Per molte persone l’annuncio della primavera e dei suoi primi segnali corrisponde a un vero problema. Pollini che aleggiano nell’aria e allergie possono rendere i mesi tra marzo e giugno quasi un incubo. Rivolgendo lo sguardo al mondo animale, la situazione non cambia. Anche gli animali a quattro zampe, infatti, possono sviluppare problematiche a causa di malattie o parassiti stagionali.

Idratazione

Con l’aumento delle temperature, anche cani e gatti posso soffrire l’inizio dei primi caldi. Ad essere maggiormente colpite sono soprattutto le specie a pelo lungo. A incidere sulla loro salute anche il cambio della luminosità. Gli esperti consigliano di far trascorrere all’animale più tempo possibile in spazi aperti, così che si possa abituare gradualmente alla nuova stagione.

Alimentazione

Non solo il caldo, ma anche la fame. Con l’arrivo della primavera anche cani e gatti tendono infatti a muoversi di più e hanno perciò bisogno di un maggiore apporto calorico. Per poter calibrare una nuova dieta che tenga conto anche dei cambiamenti ambientali, è consigliabile rivolgersi al proprio veterinario.

Parassiti

La nuova stagione, oltre a caldo e umidità, porta con sé l’arrivo di parassiti come zecche, pulci e zanzare. Le prime possono causare nei nostri quattrozampe malattie come Piroplasmosi (per i cani) ed Emobartonellosi (per i gatti), malattie che portano anemia o alterazioni del sistema immunitario. Depositate sull’erba alta, le zecche sono in grado di ancorarsi al pelo dell’animale. Le pulci invece, una volta attaccata la preda, depositano le uova sul terreno o nella cuccia. Le ultime, le zanzare, causano una malattia molto temuta, la Leishmaniosi infantum, una sindrome grave e potenzialmente fatale. Per evitare i pericoli che possono derivare dai parassiti, gli esperti consigliano soprattutto un controllo periodico del pelo dell’animale e la prevenzione di possibili infezioni attraverso il ricorso agli antiparassitari consigliati dal proprio veterinario.

(Foto d’apertura: IPA)