Ma quanto pelo perde il mio cane?
Fido cambia il pelo tutto l’anno, ma in autunno, cioè ora, e in primavera ne perde di più: si tratta della muta stagionale. È un processo naturale di protezione e dura in genere dalle 6 alle 8 settimane. Dovete allarmarvi solo se si presentano sintomi come pelle arrossata, forfora o prurito: in tal caso, sarà necessario un controllo. Ecco i consigli del nostro veterinario.
di Francesca Garrone
L’autunno è arrivato e chi ha un cane si è sicuramente accorto che sta perdendo più pelo del solito. Iniziamo col dire che i cani perdono il pelo durante tutto l’anno perché è un processo naturale di protezione, ma in certi periodi lo perdono in maniera decisamente più evidente.
Sto parlando della muta stagionale, un fenomeno che interessa più che altro le razze (e i loro derivati) che hanno un doppio mantello, cioè un mantello composto da pelo primario e sottopelo.
La muta è primaverile e autunnale e se nella prima cade il folto sottopelo invernale, nella seconda il leggero mantello della stagione estiva fa posto al nuovo morbido sottopelo, più fitto e più caldo. Nello specifico, quella del momento, cioè la muta autunnale, inizia a settembre e dovrebbe terminare a novembre.
Questi sono i riferimenti di base, ma dovete sapere che le tempistiche di inizio/fine e di durata dipendono molto da alcuni fattori come: la razza, la temperatura dell’ambiente in cui vivono e lo stile di vita.
Durante l’autunno le razze che perdono in assoluto più pelo sono quelle “nordiche” come l’husky, l’alaskan malamute e l’akita, per esempio. Questi cani sono dotati infatti di un pesante doppio mantello in quanto si sono dovuti adattare ai climi freddi e ventosi da cui provengono. Seguono labrador retriever e golden retriever, che hanno una muta stagionale sempre cospicua ma molto più lenta.
In generale la durata media della muta in questo periodo è di circa 6-8 settimane e possiamo dire che per lento che possa essere il processo praticamente termina sempre in tempo per l’arrivo del freddo.
L’altro fattore che può incidere sulla durata della muta è lo stile di vita.
I cani che vivono all’esterno o che comunque passano molto del loro tempo fuori, subiranno una muta più breve e intensa rispetto a un animale che vive principalmente all’interno delle mura domestiche.
Questo avviene in conseguenza del fotoperiodo, ovvero alla durata della loro esposizione alla luce.
Di questo processo si rende ben conto ad esempio chi vive in città e tiene il proprio amico peloso in appartamento. Per loro, vista l’esposizione quotidiana alla luce artificiale, la perdita di pelo ha una durata decisamente molto più lunga, quasi costante.
Quando invece dovete preoccuparvi se il vostro cane perde troppo pelo?
La muta stagionale è un fenomeno naturale anche quando vi sembra eccessiva. Ci sono però alcuni sintomi, come ad esempio, pelle arrossata, prurito, perdita di pelo a chiazze o forfora, che se compaiono in contemporanea vi devono spingere a contattare il veterinario.
Ora sapete perché le vostre case (e i vostri vestiti) in questo periodo dell’anno si riempiono di peli.
Non c’è precauzione o rullo adesivo che tenga, dovete solo armarvi di santa pazienza e aspettare che finisca.
(Foto d’apertura: IPA)
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