Genova, premiato il cane eroe del ponte Morandi
Un riconoscimento speciale è stato consegnato a Night Spirit, ora in pensione, e alla sua conduttrice. Prestarono servizio tra le rovine del crollo del viadotto.
di Alessio Pagani
Ora è un cane di casa. E quella che un tempo era la sua collega adesso è semplicemente la sua compagna di vita. Ma Night Spirit, pastore australiano di 12 anni, e l’ispettore della polizia di Stato Laura Bisio, restano inseparabili. Per loro domenica è arrivato anche un riconoscimento speciale: il premio annuale San Francesco, promosso dalla sezione di Genova della Lega nazionale per la difesa del cane (LNDC). Vispo ed estremamente intelligente, Night Spirit è stato insignito per il suo impegno sul campo. Protagonista di decine e decine di interventi è stato uno dei cani eroi del ponte Morandi.
«È sempre stato un grande cane da ricerca e, con la sua conduttrice, ha prestato servizio sulle rovine del ponte Morandi, guadagnandosi il titolo di eroe», sottolinea il comandante della sezione cinofila della Polizia di Stato Alessandro Pilotto. «ed è stato protagonista nelle ricerche dei sopravvissuti dopo il crollo del viadotto». Perché in una tragedia che ha scosso l’Italia intera, questi cani hanno dato un contributo fondamentale nell’escludere la presenza di ulteriori vittime, specialmente nei momenti più confusi di quel giorno drammatico.
Ma non solo. Questo cane, infatti, è risultato determinante anche in delicate operazioni di polizia come la caccia ai latitanti. È stato grazie al suo fiuto, infallibile, che era stato trovato all’interno di un muro il narcotrafficante Laurence Rossi. Abbastanza per essere definito un vero eroe a quattro zampe.
Premiato, insieme a lui, anche Gaetano, gatto randagio, un tempo abbandonato e malato. Il micio, però, dopo essere stato soccorso e adottato si è rimesso in forma e vive ora una vita finalmente serena.
(Foto d’apertura: Città Metropolitana di Genova)
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