Davide Mengacci si conferma paladino delle adozioni. Ecco Grimilde
Lei è il terzo quattrozampe adottato dal conduttore e fotografo direttamente nel rifugio di Segrate, gestito dalla Lega del cane.
di Alessio Pagani
Potendo occuparsene, i cani non sarebbero mai abbastanza. Se poi questo significa adottarli da un rifugio che, seppur gestito ottimamente, non sarà mai confortevole quanto una casa, allora viene naturale aprire le proprie braccia a questi animali.
Lo sa bene Davide Mengacci, noto conduttore televisivo e anche fotografo, che all’età di 75 anni si è concesso una nuova adozione. La terza, in pochi anni, proveniente dallo stesso rifugio di Segrate, nel Milanese.
Questa volta la sua scelta è ricaduta su una bella e vispa cagnolina. Si chiama Grimilde e, come raccontano i volontari, «era arrivata da un centro di recupero di Altamura, in provincia di Bari». A casa Mengacci troverà Thor, adottato sempre a Segrate nel 2019. Il conduttore aveva accolto anche un altro quattrozampe che, purtroppo, nel frattempo si è ammalato ed è deceduto.
Mengacci si conferma così paladino dei quattrozampe più indifesi. Amore, il suo, che insieme alle sue abilità di fotografo, lo hanno spinto a realizzare un volume dal titolo “Cani e umani”. Si tratta di uno splendido e profondo reportage di parole e immagini che mette in relazione, confrontandole, le reazioni ed espressioni dei due mondi, quello umano e quello dei cani.
Il rifugio di Segrate si conferma così una realtà valida e apprezzata dagli utenti. Gente comune e Vip. Poche settimane fa, del resto, aveva già ricevuto un supporto speciale: quello di Elisabetta Canalis. È anche grazie ai personaggi famosi, infatti, che si cerca di sensibilizzare il pubblico su una struttura dove sono ancora molti i cani e i gatti da adottare. Animali che aspettano solo una famiglia capace di amarli.
(Foto d’apertura: @legadelcanemilano)
Copyright © 2023 – Tutti i diritti riservati
