Rickettiosi
Malattia infettiva trasmessa da zecche portatrici di un batterio del genere Rickettsia che entra nel circolo sanguigno e linfatico provocando la degenerazione e la morte delle cellule in cui si insedia.
Malattia infettiva trasmessa da zecche portatrici di un batterio del genere Rickettsia che entra nel circolo sanguigno e linfatico provocando la degenerazione e la morte delle cellule in cui si insedia.
Malattia virale molto grave, contagiosa e con una mortalità elevatissima. È inclusa nell’elenco dei vizi redibitori.
Malattia virale specifica dei canidi, altamente contagiosa e spesso mortale nel cucciolo. È considerata come vizio redibitorio.
Malattia virale dei felidi, molto contagiosa e grave nel caso dei cuccioli. È inclusa nell’elenco dei vizi redibitori.
Rapida riduzione delle funzioni renali. Nella forma acuta (IRA) causata da agenti infettivi, calcoli, tumori la funzionalità può essere ripristinata, mentre nella forma cronica (IRC) le lesioni sono irreversibili.
Infiammazione dell’esofago causata dall’ingestione di prodotti caustici o irritanti oppure secondaria ad altre patologie.
Infiammazione dell’intestino tenue causata da errori alimentari o secondaria a malattie virali batteriche, di origine parassitaria o immunitaria.
Processo infiammatorio acuto dell’endocardio (membrana che riveste l’interno del cuore). È secondario a un’infezione (intestinale, urogenitale, polmonare ecc.). Può essere mortale.