Bolognese
Origini
Cane di antica origine. Come il Maltese, di cui è stretto parente, appartiene al gruppo dei Bichon e proviene dai piccoli cani bianchi detti “Melitensi” che ebbero la loro diffusione nel Mediterraneo con i commerci marittimi. Già al tempo degli antichi Romani si trovano sue raffigurazioni su terrecotte e vasi dell’epoca. Durante il Rinascimento e nel Seicento era probabilmente il tipico cane di corte, come ben raffigurato in vari dipinti che ritraggono dame con il piccolo cane bianco in grembo. Anche Caterina II di Russia ebbe un Bolognese.
Morfologia
Di piccola taglia, mesomorfo, ha il tronco molto compatto, costruito nel quadrato. Tipico il suo pelo bianco, lungo e sollevato e mosso. Ha le mucose nere e in generale il pigmento è molto marcato.
Taglia/peso
Altezza al garrese da 27 a 30 cm per i maschi e da 25 a 28 cm per le femmine; peso tra 2,5 e 4 kg.
Standard
Ha il tronco corto e compatto con garrese prominente e ottimo sviluppo del torace ampio; altezza e lunghezza sono di uguale dimensione quindi risulta inscritto nel quadrato. La testa è mesomorfa con assi cranio-facciali paralleli e muso leggermente più corto del cranio. Il tartufo è nero profondo, la pelle ben aderente e pigmentata, la muscolatura ben sviluppata. La linea dorso-lombare è leggermente arcuata ai lombi, la coda portata sul dorso, il pelo è lungo su tutte le parti del corpo, un po’ sollevato e mosso, può formare boccoli ma non frange, bianco uniforme senza macchie né sfumature.
Temperamento
Affettuosissimo, ha la famiglia in cui vive come costante punto di riferimento e ha bisogno di avere con i suoi componenti un contatto continuo e stretto. È vivace, attento e intelligente, pieno di energia, non si stanca di giocare, di mostrare amorevolezza e dispone inoltre di notevoli doti di apprendimento.
Utilizzo
È un cane tipicamente da compagnia; delizioso nel suo approccio con la famiglia: attento, affettuoso e affezionato. Richiede una certa cura del mantello e una buona attenzione alla sua pulizia in generale.