Beagle-Harrier
Origini
Questa razza, poco diffusa in Italia, è stata selezionata con successo in Francia dal barone Grandin de l’Eprevier, che all’inizio del Novecento riuscì a ottenere un esemplare con le caratteristiche olfattive e la predisposizione alla caccia del Beagle ma di taglia superiore e con l’energia muscolare dell’Harrier.
Morfologia
Braccoide, segugio britannico.
Taglia/peso
Altezza al garrese da 40 a 50 cm; peso di circa 20 kg.
Standard
La testa è mediamente forte con stop marcato e canna nasale dritta; orecchie cadenti e piatte, dall’estremità ovale. Il corpo è abbastanza compatto, dall’aspetto muscoloso e ben sostenuto. Il pelo è spesso e piatto, mediamente corto. Il mantello è tricolore, fulvo e bianco con mantella nera.
Temperamento
Inesauribile energia e adattabilità; molto intelligente, comprende con facilità i comandi.
Utilizzo
Cane da muta per la caccia alla lepre e al cinghiale, cane da compagnia.