Idratazione e dieta per la salute dell’apparato urinario del gatto
Tutti i mici tendono a bere poco e questo può trasformarsi in un problema. Innanzitutto invogliatelo a bere, anche con l’uso di fontanelle che tanto gli piacciono, e poi controllate regolarmente il colore delle urine. Fate attenzione anche a tutta una serie di segnali che indicano che il micio potrebbe avere in corso una patologia, come la cistite. Ecco, secondo il nostro veterinario, quali sono i campanelli di allarme.
di Francesca GarroneIl primo problema delle patologie che nel gatto interessano l’apparato urinario è che spesso il proprietario non se ne accorge finché la situazione non è già presente da un po’. Ma quali sono i segnali più frequenti cui dovete fare attenzione?
Innanzi tutto l’aspetto delle urine.
Il loro colore può dire molto sullo stato di idratazione del gatto e sulla presenza di eventuali infiammazioni.
Quando è giallo chiaro, per esempio, vuol dire che sono ben diluite e che il livello di idratazione è adeguato; se appaiono rosate o rosse è presente sangue e quindi c’è sicuramente in atto una patologia che va indagata.
Non sempre, però, valutare il colore delle urine è semplice e allora per sapere se il vostro gatto beve a sufficienza, o se ci sono problematiche, sarebbe utile effettuare controlli periodici dal veterinario.
Altri segnali che non devono essere sottovalutati sono un improvviso nervosismo quando il gatto va nella lettiera a urinare o un eccessivo leccamento delle zone genitali.
Oppure, ancora, uno strano miagolio mentre fa la pipì o il fatto che la faccia direttamente fuori dalla lettiera.
In presenza di uno o più di questi sintomi è importante che contattiate il vostro veterinario.
Le due problematiche più frequenti sono la formazione di calcoli e l’infiammazione della vescica, ovvero la cistite.
Sono entrambe patologie dolorose e, in alcuni casi, con conseguenze anche gravi.
Per prevenire e curare le malattie dell’apparato urinario del gatto è importante gestire accuratamente la sua dieta e la sua idratazione.
Dovete sapere che la maggior parte dei mici fisiologicamente beve poco, per questo motivo è necessario incentivare la loro assunzione di acqua. Mettete più ciotole in giro per casa e fate in modo che l’acqua sia sempre fresca e pulita.
Un aiuto potrebbe anche essere dato dall’uso di fontanelle. I felini infatti amano l’acqua che scorre e verrebbero così invogliati a bere di più.
Anche l’alimentazione può essere una valida alleata per contrastare la comparsa di queste problematiche e soprattutto per tenerle sotto controllo quando sono presenti.
Sappiate che inserire nelle diete a base di croccantini anche del cibo umido aiuta ad alzare il livello di idratazione complessivo del vostro amico a quattro zampe.
Inoltre oggi si hanno a disposizione numerosi alimenti specifici che ci aiutano a ridurre l’uso di farmaci, spesso difficili da somministrare in caso di patologie in atto.
(Foto d’apertura: IPA)
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