Opacizzazione del cristallino che impedisce ai raggi luminosi di raggiungere la retina. Può essere congenita, ereditaria o acquisita.
Intervento chirurgico per estrarre e sostituire il cristallino.
Infiammazione della cornea dovuta a cause molteplici: traumi, allergie, virus, batteri, micosi ecc.
Igiene oculare e colliri formulati in funzione della causa.
Infiammazione cronica della cornea legata a una disfunzione immunologica ereditaria. Può causare cecità.
Malattia incurabile. Può essere stabilizzata con corticosteroidi in collirio.
Infiammazione in genere bilaterale di cornea e congiuntive causata da un deficit della secrezione lacrimale.
Lavaggi oculari, lacrime artificiali e colliri antibiotici.
Malattia virale infettiva e contagiosa del cane. Costituisce un vizio redibitorio; l’animale guarito può riportare danni cerebrali permanenti.
Manca una terapia specifica, si effettua una terapia di sostegno. Fondamentale è la prevenzione: vaccinazione e igiene dei locali.
Infiammazione della mucosa della vescica spesso di origine batterica.
Antinfiammatori non steroidei e antibiotici.
Malattia batterica infettiva e molto contagiosa del gatto. Nei soggetti giovani può essere fatale.
Somministrazione di antibiotici specifici (colliri o pomate oftalmiche). Vaccinazione per la prevenzione.
Disturbo dell’emostasi abbastanza frequente nel cane. Corrisponde a un’estensione del processo di coagulazione che normalmente rimane localizzato alla lesione emorragica.
Trasfusione in caso di forte emorragia e somministrazione di farmaci anticoagulanti.
Parassitosi protozoaria specifica del cane. Il Neospora caninum colonizza le cellule della mucosa intestinale. Può essere grave nei cuccioli o nei soggetti immunodepressi.
Somministrazione di farmaci antiparassitari che impediscono ai parassiti di moltiplicarsi.
Infiammazione del colon. Può essere di origine batterica parassitaria, immunitaria, psicosomatica ecc.
Dipende dalla causa dell’infiammazione.