Piccolo marsupiale che assomiglia un po’ a un felino, il quoll assicura la sua stirpe con una tecnica molto particolare: non dormendo mai, e quindi rischiando di morire.
Attività costanti, esercizio fisico e gioco sono fondamentali anche per i quattrozampe: prevengono e rallentano la degenerazione cognitiva. Indispensabili, però, anche le giuste ore di sonno.
Secondo un nuovo studio gli animali di casa, oltre a tenere compagnia, potrebbero rischiare di disturbare il sonno dei suoi padroni. Ma non è sempre così: per i malati cronici possono essere invece un buon “sonnifero".
Quante volte vi sarà capitato di vedere il vostro amico a quattro zampe muoversi e mugolare durante il sonno, e quanti di voi si saranno chiesti se anche loro sognano. La risposta è sì.
Alcuni aracnidi sembrano attraversare nel sonno una vera e propria fase Rem. E hanno un sonno profondo caratterizzato da movimenti oculari rapidi e involontari e da fluttuazioni dell'attività cerebrale e muscolare.
Anche i nostri animali mentre dormono possono rivivere alcuni momenti della giornata appena trascorsa ma anche avere incubi legati a esperienze traumatiche vissute in passato.