Pipì dei cani? A Varese il comune regala una bottiglietta per lavarla
Sul modello di Como, il comune lombardo ha reso obbligatorio lavare la pipì dei cani nei luoghi pubblici. Per farlo, una “doggy water” in omaggio.
di Lorenzo Sangermano
Nella città di Como numerose multe hanno colpito i proprietari di cani. Per loro l’amministrazione ha previsto l’obbligo di portare i cani al guinzaglio, mettere la museruola quando richiesta e raccogliere e pulire le loro escrezioni, anche la pipì. Proprio per quest’ultima il comune prevede l’obbligo per i proprietari di avere sempre con sé una bottiglietta d’acqua. Allargate queste regole anche alla città di Varese, l’amministrazione ha sorpreso i padroni dei cani regalando “doggy water”, borracce pieghevoli per poter diluire le deiezioni.
Per favorire l’adozione delle nuove norme, il comune di Varese ha deciso di intervenire in prima persona. Per l’assessora alla Tutela ambientale Nicoletta San Martino, «si tratta di una norma a tutela del decoro e dell’igiene urbana di aree pubbliche e spazi condivisi. Un gesto di civiltà per gli umani nel pieno rispetto del benessere degli animali e delle regole basilari della civile convivenza».
Le “doggy water” sono distribuite presso banchetti e stand sparpagliati lungo tutta la città. Secondo quanto riferisce l’amministrazione, saranno disponibili anche all’interno degli studi veterinari grazie alla collaborazione con l’Ordine dei Medici Veterinari della provincia di Varese e anche in alcuni locali cittadini che hanno preso parte all’iniziativa. Una distribuzione che ha lo scopo di limitare l’emissione di multe. In caso di violazione, infatti, la sanzione oscilla tra i 25 e i 500 euro.
(Foto d’apertura: Comune di Varese)
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