L’area di Bussolengo ha riaperto all’insegna delle nuove famiglie di animali a rischio estinzione. E domenica 19 marzo si festeggeranno i papà, anche umani.
Una strage silenziosa miete vittime tra questi uccelli in pericolo di estinzione. A denunciarlo il Parco Natura Viva.
Nel silenzio ovattato dei sentieri ammantati di bianco si muovono con tranquillità panda rossi, leopardi delle nevi, lupi, renne, bisonti. Guardinghi i leoni, i suricati e le altre specie africane.
Per la prima volta, due maschi di questi grossi primati originari dell’Etiopia sono stati ripresi mentre realizzavano figure utilizzando pietre colorate.
Non c’è da impressionarsi: pelle di boa e scheletro di tarantola sono solo due delle particolarità emerse nell’habitat della foresta tropicale della struttura di Bussolengo. E sono tutti indicatori della buona salute degli animali.
Il grande erbivoro che per un anno intero aveva deciso di non farsi più vedere da nessuno, rifiutandosi di uscire dalla stalla, ha finalmente superato i suoi problemi. E ora ha iniziato a esplorare il Parco Natura Viva di Bussolengo.
La piccola bisontina è venuta alla luce al Parco Natura Viva di Bussolengo. Si allarga così la famiglia di una delle specie più a rischio estinzione d’Europa.
Nella struttura di Bussolengo si festeggiano un fiocco rosa e uno azzurro. I cuccioli sono figli dello stesso padre, ma di due madri diverse.
Al parco Naturaviva Bussolengo già censite 53 uova. Le prime 2 si sono schiuse nelle scorse ore con l’arrivo dei primi pulcini