Malpensa, trafficante e falso disabile incastrato dal cane lupo Crai

Il quattro zampe detective ha smascherato l’uomo che si fingeva disabile per trasportare 13 chili di cocaina purissima.

di Alessio Pagani

Si è finto disabile nel tentativo di superare i controlli della Guardia di Finanza dell’aeroporto di Malpensa. La carrozzina, che gli serviva in realtà per nascondere 13 chilogrammi di cocaina purissima, però, non ha ingannato il fiuto di Crai, cane lupo detective delle Fiamme Gialle in servizio da anni allo scalo internazionale. L’uomo, un trentenne spagnolo proveniente dalla Repubblica Dominicana, non è infatti sfuggito al cane antidroga che, nella zona degli arrivi, gli si è immediatamente avvicinato dopo aver fiutato la presenza di stupefacenti. Nonostante un primo momento di comprensibile imbarazzo, vista la situazione, i finanzieri non hanno potuto fare altro che fidarsi del super addestrato Crai, così hanno bloccato l’uomo per sottoporlo ai controlli di rito. L’accompagnatrice della compagnia aerea, deputata ad assistere il trentenne apparentemente disabile, visibilmente basita si è fatta da parte, mentre l’uomo continuava a portare avanti la sua messa in scena. L’insistenza del quattro zampe, però, ha convinto gli uomini delle Fiamme Gialle di essere sulla strada giusta: e quando hanno squarciato l’imbottitura della carrozzina, proprio nel punto indicato da Crai, hanno visto confermati tutti i loro sospetti. All’interno, molti panetti di cocaina purissima per un totale di ben 13 chili di droga. Che sul mercato illegale avrebbe potuto fruttare circa un milione e mezzo di euro. Vistosi scoperto, il trafficante si è infine alzato in piedi, mettendo fine alla pantomima della propria disabilità. Per lui, arrestato con l’accusa di traffico internazionale di droga, si sono aperte le porte del carcere di Busto Arsizio (Varese). A Crai, invece, sono arrivati i complimenti di tutti i colleghi.