È contenuto in una struttura spugnosa, nota come “melone”. E ciò consente a questi cetacei di “parlare" tra di loro.
La balena Hvaldimir rischia di mettersi in pericolo per la sua confidenza con l’uomo e le imbarcazioni. Ma l’organizzazione non governativa “One Whale” punta a creare un santuario pensato proprio per lei.
Il cetaceo intrappolato nel fiume era stato sollevato dalle acque della Senna con una rete nella notte. L’obiettivo era riportarlo in mare ma, a causa del peggioramento delle sue condizioni durante il trasporto, i veterinari hanno deciso di sottoporlo all’eutanasia.
Le speranze di riportare in mare il cetaceo sono pochissime. Rifiuta il cibo ma per ora l'eutanasia è esclusa.