Skip to Content
image description

Cure quotidiane e igiene del cane

È importante abituare i cani fin da cuccioli alla pulizia di denti e mantello proponendo le manipolazioni necessarie sotto forma di gioco. Durante le operazioni di pulizia si potranno notare eventuali alterazioni o segni di problematiche da riferire al veterinario.

di Elisabetta Scaglia, Medico veterinario

Le cure quotidiane e l’igiene del cane comprendono il prendersi cura regolarmente di cute, mantello e denti per prevenire l’insorgenza di diverse problematiche e riconoscere eventuali alterazioni, che potranno essere tempestivamente segnalate al proprio medico veterinario di fiducia. 

Come lavare i denti al cane che non vuole?

La pulizia dei denti serve a evitare la deposizione di placca e tartaro e la conseguente insorgenza di stomatiti, gengiviti e alitosi nel nostro amico a quattro zampe. Viene effettuata attraverso la spazzolatura, tramite appositi spazzolini e dentifrici per cani perché questa azione abrasiva sul dente è l’unica forma efficace di prevenzione per placca e tartaro. Per poter lavare i denti al cane che non vuole essere toccato è necessario che sia abituato all’apertura della bocca e alle operazioni di pulizia; per questo è bene abituarlo sin da cucciolo al lavaggio dei denti, anche se la pulizia è necessaria dai 6 mesi, dopo il termine di eruzione dei denti definitivi. Aprendo la bocca al cane per pulirgli i denti sarà possibile notare eventuali alterazioni, quali gengive arrossate o gonfie, alitosi, sollevamento del colletto gengivale o denti instabili. Altri sintomi di possibili problematiche a livello della bocca sono dolore alla prensione dell’alimento e alla masticazione, scialorrea, masticazione anomala e riluttanza ad alimentarsi, tutti segni da riferire al veterinario, per individuare la causa e impostare una corretta terapia per la cura dell’igiene orale del cane. Per tenere sempre sotto controllo le cure, i medicinali e lo stato di salute del cane, iscriviti a PetMe e compila la sua cartella clinica veterinaria!

Come spazzolare correttamente il mantello del cane

La cura del mantello del cane è altrettanto importante, sia per quelli a pelo lungo che a pelo raso. Serve a mantenerlo pulito, a evitare la formazione di nodi ed eliminare il pelo morto; va effettuata con una spazzola adatta al tipo di mantello, dalla testa verso la coda in direzione del pelo. L’uso della spazzola e le manipolazioni associate alla pulizia del mantello devono essere proposte gradualmente al cucciolo, sotto forma di gioco ed esperienza positiva. Il bagno non va effettuato troppo spesso, al massimo una volta al mese, e sempre con prodotti specifici e di buona qualità. Le unghie al cane vanno tagliate solo se crescono troppo e usando sempre l’apposito tronchesino. Insomma, le cure quotidiane e l’igiene del cane sono importanti tanto quanto quelle per la persona, ed è bene non trascurarle.

Copyright © 2024 – Tutti i diritti riservati