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Come inizia la rogna nel cane

Gli acari sono parassiti responsabili di diversi tipi di rogna nel cane, tra cui la rogna sarcoptica e la rogna demodettica. Queste due patologie hanno caratteristiche molto diverse tra loro ma entrambe provocano lesioni a livello cutaneo.

di Elisabetta Scaglia, Medico veterinario

Gli acari sono parassiti microscopici, non visibili a occhio nudo, responsabili di diversi tipi di rogna nel cane. Esistono varie forme di rogna, causate da acari diversi tra loro. Le più comuni sono: rogna sarcoptica e rogna demodettica. 

Come capire se il cane ha la rogna sarcoptica

La rogna sarcoptica è causata da Sarcoptes scabiei, acaro che si localizza superficialmente a livello cutaneo, dove scava delle gallerie e dove deposita le uova, moltiplicandosi velocemente. Le prime lesioni causate da questo acaro sul cane si possono osservare soprattutto sulla testa, specie sui padiglioni auricolari, sui gomiti e sui garretti, nella parte ventrale dell’addome e del torace. Il sintomo principe è il prurito intenso, associato a croste, aree alopeciche e ispessimento della cute, con possibili infezioni cutanee secondarie. La rogna sarcoptica è altamente contagiosa e si trasmette per contatto con animali infestati; è inoltre una zoonosi, può cioè essere trasmessa per contatto dall’animale all’uomo. 

Come viene la rogna demodettica nel cane

Diversamente, l’acaro responsabile della rogna demodettica, Demodex canis, vive in profondità nei follicoli piliferi e per questo non è contagioso per contatto; viene trasmesso dalla madre alla cucciolata dopo la nascita, durante l’allattamento. Negli animali adulti solitamente è asintomatico, può permanere nei follicoli senza dare sintomi per anni ed emergere in seguito a patologie debilitanti. Tra i sintomi, si osservano lesioni in particolare alla testa (intorno agli occhi e alle labbra), al tronco e agli arti, che possono diffondersi su tutto il corpo. Le lesioni sono rappresentate da alopecia, eritema, formazione di scaglie cutanee, iperpigmentazione, con dermatiti nelle forme più gravi. In questa forma di rogna il prurito è assente e, se presente, è legato alle infezioni secondarie e non all’acaro di per sé. Non è trasmissibile all’uomo ed è molto difficilmente trasmissibile agli altri cani; i cani infestati dovrebbero essere esclusi dalla riproduzione. 

Per capire cosa fare se il cane ha la rogna, è sicuramente fondamentale un consulto veterinario. Esistono, infatti, terapie in grado di curare la rogna nel cane, ma è necessario che il medico veterinario ne sia a conoscenza e abbia il quadro clinico del vostro pet sempre a portata di mano. 

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