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Perché i cani piccoli sono più aggressivi?

Spesso i cani di taglia piccola sono trattati come bambini anche da adulti, sono iperprotetti non gli viene concesso di svolgere una vita normale. Ecco perché spesso i cani piccoli sono più aggressivi!

di Chiara Suardi, Educatrice cinofila

Spesso i cani di taglia piccola sono trattati come bambini anche da adulti, sono iperprotetti non gli viene concesso di svolgere una vita normale. Ecco perché spesso i cani piccoli sono più aggressivi!

cani piccoli vivono una vita parallela a quella dei loro simili di taglia più grande. Questo accade a causa di un’errata associazione dell’uomo basata esclusivamente sulla loro taglia. Per molti proprietari “piccolo” significa “poco ingombrante” ed equivale alla possibilità di mettere il cane in borsetta, portarlo al bar e persino in aereo.

Trattare i cani piccoli come bambini è sbagliato

I cani piccoli stimolano in noi l’istinto epimeletico, ossia quello che ci spinge a prenderci cura dell’altro. Molti hanno una morfologia neotenica, ovvero con caratteristiche fisiche infantili (occhi rotondi, orientati orizzontalmente, musi schiacciati, crani rotondi… insomma, ci ricordano dei bambini!) Il cane piccolo viene trattato come un bambino anche quando è un adulto in cerca di un compagno o una compagna. Per noi rimangono sempre cuccioli, amiamo tenerli in braccio o portarli a dormire con noi. Tutti questi comportamenti, però, sono profondamente sbagliati, perché ci spingono a non riconoscere al cane il suo diritto a esistere in quanto tale, ma solo in funzione di un nostro bisogno. 

Quali sono i bisogni primari del cane?

I cani piccoli mostrano spesso aggressività verso persone e altri cani proprio perché sono iperprotetti e non è loro concesso di vivere una vita normale. Non possono incontrare cani grandi perché questi potrebbe far loro del male, vengono strapazzati come dei peluche, passano estenuanti ore dal toelettatore per poi uscirne con fiocchi e profumi esotici che impediscono agli altri cani di riconoscerli. Certo, i cani piccoli appartengono alla classe 9, che li “categorizza” come animali da compagnia il cui principale scopo è stare vicino al proprietario, ma non dimentichiamo che tra i cani piccoli ci sono anche i terrier, temibili predatori pronti a sfoderare un coraggio indomito nella caccia ai selvatici. Insomma, il cane piccolo ha gli stessi bisogni primari di un cane grande: necessita di una sana relazione, di spazi e tempi a lui dedicati, di regole in famiglia, giochi e divertimenti, di passeggiate e incontri con altre specie, proprio come tutti i suoi simili.

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