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La socializzazione del cucciolo di cane

Tra le tre e le dodici settimane di vita la socializzazione del cucciolo di cane rappresenta un momento fondamentale per la sua crescita: tutte le esperienze positive e corrette che farà durante questo intervallo di tempo contribuiranno a renderlo un cane adulto ed equilibrato.

di Elisabetta Scaglia, Medico veterinario

Tra le tre e le dodici settimane di vita la socializzazione del cucciolo di cane rappresenta un momento fondamentale per la sua crescita: tutte le esperienze positive e corrette che farà durante questo intervallo di tempo contribuiranno a renderlo un cane adulto ed equilibrato.

Il cucciolo, durante i primi mesi di vita, va incontro a dei periodi di sviluppo comportamentale canino chiamati “periodi sensibili”. Durante queste fasi l’apprendimento è facilitato e avviene in un modo che non si ripeterà più per il resto della vita del cane: il cucciolo cresce, infatti, adattandosi all’ambiente in cui si trova e agli stimoli con cui viene a contatto, sia di tipo sociale (altri cani, persone, altri animali) sia ambientale (odori, rumori, stimoli visivi). 

Il periodo di socializzazione di un cane cucciolo: una fase delicata

In particolare dalla terza alla dodicesima settimana di vita il cucciolo attraversa il cosiddetto periodo di socializzazione, durante il quale impara a conoscere gli individui e a socializzare con loro, che siano della sua specie o di specie diverse, nonché con il suo ambiente di vita (rumori del traffico, rumori domestici e così via). Tutto ciò che il cucciolo impara a conoscere in questa fase e tutte le esperienze che affronta in modo positivo e senza stress lo aiuteranno a diventare un cane adulto equilibrato. Per questo motivo il cucciolo deve essere portato a familiarizzare con diversi contesti, in modo che possa abituarsi a vedere altri cani e persone, nonché tutto ciò che farà parte del suo mondo da adulto. 

Come aiutare il cane a socializzare

Quanto detto finora non indica che il cane dovrà essere sottoposto a esperienze eccessive: il cucciolo va protetto dalle situazioni troppo stressanti, in modo che inizi a fidarsi di cani e persone e che possa far riferimento al proprietario in situazioni di difficoltà. Se, ad esempio, ci sembra che l’approccio troppo esuberante di un altro cane lo preoccupi fino a non riuscire a gestire l’interazione serenamente, potremmo aiutarlo allontanandolo un po’. È importante che il cucciolo si abitui alla presenza di persone diverse, per età, sesso e caratteristiche fisiche, in quanto tutto ciò che diventerà noto in questa fase non farà paura in futuro. Un cucciolo che non ha la possibilità di fare le corrette esperienze di socializzazione in un periodo fondamentale per la sua crescita svilupperà più facilmente problemi di paura e fobia verso gli stimoli sconosciuti.

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