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Il ciclo estrale del cane femmina e il comportamento dei maschi

I cani domestici, a seconda che siano maschi o femmine, assumono atteggiamenti sessuali diversi. Le femmine hanno, solitamente, due cicli estrali all’anno. I maschi, invece, sono sempre pronti all’accoppiamento.

di Elisabetta Scaglia, Medico veterinario

Il cane domestico presenta un comportamento sessuale diverso tra maschio e femmina. La femmina, infatti, va incontro ad due cicli estrali all’anno; in pratica, l’estro si ha due volte a distanza di circa sei mesi. Il cane ha perso il legame tra ciclo riproduttivo e stagionalità, presente nei suoi parenti selvatici: i canidi selvatici, come il lupo ad esempio, non si riproducono in periodi in cui le condizioni climatiche sono sfavorevoli alla sopravvivenza dei cuccioli (freddo, scarsità di cibo). 

Il ciclo estrale del cane  

Ciascun ciclo estrale del cane è caratterizzato da 4 fasi: 

  • proestro: quello che noi consideriamo l’inizio del “calore”, cioè quel periodo in cui compaiono le perdite ematiche, la cagna inizia ad attrarre i maschi, anche se rifiuta ancora l’accoppiamento. La durata del proestro è di circa nove giorni, con variazioni individuali.
  • estro: dura circa cinque giorni, ed è il periodo in cui avviene l’ovulazione e in cui la cagna può restare gravida. In questa fase le perdite ematiche diminuiscono, la femmina attira ancora i maschi e accetta l’accoppiamento.
  • anestro e diestro: Alla fase estrale possono seguire due mesi di gravidanza, se l’accoppiamento è andato a buon fine, oppure le fasi di diestro e anestro, caratterizzate dall’assenza di comportamenti sessuali recettivi, in quanto fasi “di riposo” per l’apparato riproduttivo.  

Come si comporta il cane maschio quando la femmina ha il ciclo estrale

Il maschio, invece, non presenta cicli riproduttivi ed è sempre pronto all’accoppiamento; il suo comportamento sessuale è influenzato dalla presenza di femmine con il ciclo estrale. Uno dei maggiori attivatori di questo comportamento è il “feromone attivatore del comportamento sessuale” presente nelle urine delle femmine in calore, le quali marcano molto, quasi come maschi, nel periodo del ciclo. Quando il cane maschio pubere incontra una femmina recettiva, mette in atto comportamenti di corteggiamento, che possono portare più facilmente all’accettazione della monta. 

I comportamenti sessuali in entrambi i sessi dei cani compaiono con la pubertà, in un periodo che varia in genere in base alla taglia del cane.  

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