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Dopo i 12 già attivi in tutto il Piemonte, è arrivato il turno di Torino. Il nuovo centro dell’Asl, cui seguiranno altre due aperture ad Omegna e Domodossola, grazie all’intesa con la LAV darà l’opportunità alle persone più in difficoltà, agli anziani o ai diversamente abili di accedere in modo gratuito ai servizi di cura per i propri animali domestici.
Avvistati da un passante a Malta, un piccolo fox terrier e un coniglio erano rannicchiati insieme vicino al ciglio della strada. Una volta soccorsi dalle autorità, i due esemplarti non si sono più separati. Ora attendono una famiglia che li accolga.
L’aumentare degli inquinanti presenti nell’aria rappresenta un problema non solo per gli umani, ma anche per i nostri animali domestici. Soprattutto quelli che portiamo fuori casa, come i cani. I pet sono molto vulnerabili a determinate sostanze nocive e alcuni accorgimenti ne possono salvaguardare la salute.
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Il periodo critico va da aprile a novembre. E’ una patologia causata da un verme trasmesso dalla puntura di una zanzara tigre. Le larve vanno al cuore e all’arteria polmonare e qui crescono, raggiungendo anche i 30 centimetri. La prevenzione è indispensabile: chiedete consiglio al veterinario.
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Abbandonato da cucciolo, ha perso gli occhi per una malformazione congenita. Curato dai migliori veterinari e diventato un cane sereno, anche se non vedente, è stato adottato da una donna che gestisce un rifugio per cavalli ciechi. E aveva in casa già un altro cane: che è diventato il “cane guida” di Willie. Un lieto fine fantastico.
Per il quattrozampe questa è una zona intima e toccarla significa invadere la sua intimità. Una mano aperta posata sulla testa viene percepita dall’animale come un tentativo di sottomissione, per questo non gli piace affatto, nemmeno se a farlo è il suo umano. I cinque consigli per carezze gradite.
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L’ha organizzato l’associazione No dog let behind, che opera in Cina per sottrarre i quattrozampe al mercato sanguinoso della macellazione. Ogni anno per il Festival di Yulin si ripete lo scempio della cattura dei pet, per vendere la loro carne ai ristoranti. Fermare questo orrore è un dovere per tutti.
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Si tratta di una malattia grave per i nostri quattrozampe, contagiosa anche per noi, trasmessa dalle punture dei pappataci. La cura non è semplice. Indispensabile è quindi la prevenzione con repellenti, perché ipet non vengano punti. Ma c’è anche vaccino che stimola il loro sistema immunitario.
Questa grave patologia si sta diffondendo nel Regno Unito, da dove è partito l’allarme in tutto il mondo. Si tratta di una vasculopatia che colpisce la cute e soprattutto i reni e può avere esiti letali. Le razze più a rischio sarebbero labrador, spaniel e vizsla. L’istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie sta promuovendo un’indagine conoscitiva nel nostro Paese. Ci racconta tutto il nostro veterinario Francesca Garrone.
“Voi due siete come cane e gatto” si dice a persone che litigano spesso e volentieri. Ma siete proprio sicuri che anche fra questi due animali vada così? La risposta in genere è no, anzi spesso vanno d’accordo e arrivano a dividere la stessa cuccia. Perché diventino amici pacifici, anche voi dovete mettervi d’impegno: ecco i suggerimenti per riuscirci.
