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Nel cane, questi sono importanti parametri vitali da tenere sotto controllo in caso di emergenza. La loro misurazione va eseguita possibilmente con il cane a riposo e può variare anche per cause fisiologiche.
I felini, a differenza dei cani, possono avere cibo a disposizione durante tutta la giornata perché sono in grado di razionarlo in autonomia. Il gatto è un animale carnivoro e predatore: la convivenza con l’uomo non ha modificato la sua natura.
Quando un cane si comporta in modo “sbagliato” spesso la causa è l’errata gestione dell’animale. È importante capire se un determinato atteggiamento è causato da una patologia sottostante o se, invece, è scaturito da un problema gestionale da parte del proprietario.
I motivi per cui un gatto sporca in casa potrebbero essere svariati: patologie, disturbi comportamentali, marcatura del territorio. Per scoprirne la causa bisogna affidarsi a un veterinario specializzato in comportamento animale.
Questo è un esempio di diagnosi eseguita dalla veterinaria dopo una visita accurata delle condizioni fisiche e psicologiche di un felino, dopo che aveva ingerito della lana. Il protagonista è Romeo, micio stressato in seguito a un trasloco.
I cani con la febbre in genere appaiono abbattuti, hanno poco appetito o si rifiutano di mangiare. Se si sospetta la presenza di febbre, è bene contattare il veterinario che, dopo aver visitato il cane, valuterà se prescrivere dei farmaci o esami specifici per approfondirne le cause.
Se il cane inizia a bere più acqua del solito, potrebbe avere un problema: è bene recarsi dal veterinario per accertamenti.
La masticazione aiuta il cane a scaricare la tensione. Per questo motivo esistono in commercio masticativi alimentari e giochi che vengono utilizzati per far rilassare l’animale.
Spesso i proprietari decidono di portare in vacanza con sé cani e gatti. Non tutti gli animali, però, si adattano facilmente a nuovi ambienti. Anche il ritorno alla quotidianità potrebbe diventare problematico.
La temperatura, uno dei parametri vitali dei cani, può alterarsi sia per cause fisiologiche sia per motivi patologici. Nel secondo caso, la variazione non si risolve in modo spontaneo e può arrivare a danneggiare gli organi in modo grave e a volte letale.