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Sorpresa! In Italia tutti vogliono fare i pastori

Boom di richieste per la “Scuola di pastorizia” organizzata dal Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi. Per i 6 posti a disposizione sono arrivate 168 domande. In lizza anche bancari, amministratori delegati, studenti, architetti e medici.

di Redazione

Le domande provengono da 16 regioni diverse. E anche dall’estero. Tanto che la selezione per accedere alla prima “Scuola di pastorizia” organizzata dal Parco Nazionale delle Foreste casentinesi, area naturale a cavallo delle province di Forlì-Cesena, Arezzo e Firenze, sarà rigorosissima. Non si potrà fare altrimenti visto il boom di richieste, ben 168, e i pochi posti disponibili, solo 6. Le ammissioni definitive saranno confermate a fine marzo, mentre le lezioni inizieranno un mese dopo.

«Un numero così elevato di domande e una così alta qualità delle persone», ha commentato alla stampa il direttore facente funzione dell’ente Parco, Andrea Gennai, «è segno che il progetto, finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del programma Life, ha centrato l’obiettivo. Non solo prepareremo infatti nuovi operatori in un settore così importante, ma già prima dell’inizio della scuola abbiamo raggiunto un altro importante risultato, ovvero aver comunicato quanto l’attività di allevamento possa essere, se ben condotta, uno strumento eccezionale di conservazione degli habitat di prateria e pascolo, che poi è il vero obiettivo di tutta l’iniziativa. Un esempio interessantissimo di attività di sviluppo economico che è anche strumento di conservazione dell’ambiente».   

A tentare di partecipare sono stati in tantissimi, spinti dalla voglia di natura e dal desiderio di cambiare vita. Donne e uomini di ogni età dai 18 fino ai 50 anni. E il fatto che molte domande provengano da grandi città, come Milano, è un chiaro segnale di come la vita all’aria aperta oggi attiri tantissimo. Visto il record di iscrizioni si lavorerà per implementare, nei prossimi anni, i posti a disposizione. La Scuola nasce, infatti, nell’ambito del progetto ‘Life ShepforBio’ cofinanziato dall’Unione Europea all’interno del programma Life e si svolge all’interno della Rete Natura 2000 che rappresenta il sistema di aree protette implementate a livello europeo. Ed è completamente gratuita. Intanto tutto è pronto per l’inizio delle lezioni alle Officine Capodarno di Stia, in provincia di Arezzo, dove le sei persone ammesse inizieranno il programma di studi, diviso tra lezioni teoriche e pratiche.   

(Foto d’apertura: IPA)

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