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Sono siciliani i primi due nidi di tartaruga marina della stagione

A Pachino (Siracusa) e Modica (Ragusa) sono state deposte le prime uova. Al via la campagna informativa sulle spiagge per coinvolgere anche operatori balneari e turisti nella tutela dei nidi di Caretta caretta.

di Redazione

Si apre ufficialmente la stagione della nidificazione delle tartarughe marine sulle coste italiane. Il primo nido italiano è siracusano con la deposizione avvenuta nella spiaggia di Morghella, a Pachino, provincia di Siracusa. Lì, dopo la segnalazione del gestore del “prescelto” lido Morghella – che dal 2016 ha ospitato ben 4 nidi – è intervenuta l’operatrice del progetto tartarughe del WWF Italia, Oleana Prato. La biologa marina ha così verificato la presenza delle uova, confermandone lo sviluppo.   

Poche ore dopo è stata la volta di Marina di Modica. Dove, nei giorni scorsi, mamma tartaruga è stata vista emergere e risalire la spiaggia da una giovane coppia. Il primo ad essere avvertito è un esponente del gruppo comunale di protezione civile che con la sua squadra si è subito attivato per monitorare la situazione e avvertire la coordinatrice WWF. Sul posto oltre a Oleana Prato anche altri volontari che hanno messo in sicurezza l’area del nido.  

È così partita ufficialmente la stagione delle nidificazioni e il WWF si è fatto trovare pronto, con il Network tartarughe marine impegnato in Sicilia, Calabria, Basilicata e Puglia, grazie al supporto del progetto europeo Life Euroturtles. Tantissimi i volontari che anche questa estate dedicheranno tempo al monitoraggio delle spiagge e al controllo dei nidi, nell’ambito della campagna “GenerAzione Mare” che coinvolge anche operatori balneari e turisti, essenziali per la tutela dei nidi di Caretta caretta, da questi giorni e fino ai primi giorni di ottobre.  

(Foto d’apertura: WWF)

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