Skip to Content
image description

Nei cieli della California tornano i condor

Dopo 130 anni quattro rapaci, tre maschi e una femmina, sono stati reintrodotti nel parco nazionale di Redwood.  

di Redazione

Dopo 130 anni quattro rapaci, tre maschi e una femmina, sono stati reintrodotti nel parco nazionale di Redwood.  

Tornano a volare nei cieli della California i maestosi condor. Spinti sull’orlo dell’estinzione, erano sostanzialmente scomparsi ma, nelle scorse ore, quattro grandi esemplari – tre maschi e una femmina – sono stati reintrodotti in natura nel parco nazionale di Redwood vicino al fiume Klamath. «Sono felicissima», ha sottolineato la direttrice del dipartimento della fauna selvatica di Yurok, Tiana Wiliams-Claussen al momento della liberazione degli uccelli trasmessa in diretta web. «So che amate i condor tanto quanto me». Dopo essere nati in un programma di riproduzione in cattività, i quattro rapaci sono stati rilasciati all’alba e, in pochi secondi, hanno dispiegato le loro enormi ali che possono raggiungere quasi i tre metri di apertura. I quattro avvoltoi si sono poi subito avventati su una carcassa e per poi riposare in un’area isolata e tranquilla. Questi uccelli appartengono alla famiglia dei Catartidi, e sono lontanamente imparentati con il condor andino. Conosciuti anche con il nome di avvoltoi, sono dotati di piume nere con riflessi bluastri. Sulle ali, nella parte inferiore, sono presenti macchie bianche, utilizzate anche dai ricercatori per il riconoscimento della specie in volo. La testa e il collo sono di colore rosa-arancione e nudi: questo serve per evitare di sporcare il piumaggio mentre mangiano. Questi grossi uccelli, infatti, si nutrono di carcasse di animali già morti e molte loro caratteristiche fisiche riflettono questa necessità alimentare.

Copyright © 2024 – Tutti i diritti riservati