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La passeggiata d’estate, consigli e particolari attenzioni

Bisogna fare attenzione quando si porta il cane a passeggio d’estate: uscire nelle ore più calde della giornata potrebbe comportare per l’animale un colpo di calore. I cani non sono sempre felici di passeggiare al caldo.

di Redazione

Con l’arrivo dell’estate e l’alzarsi delle temperature, per i nostri amici a quattro zampe il caldo diventa una sofferenza. Per questo motivo è sempre meglio evitare di uscire nelle ore più calde della giornata e prediligere, invece, le passeggiate di mattina presto o la sera tardi. Il dottor Giuseppe Adriano Rovere, veterinario di Milano, ci ha dato alcuni consigli da seguire per una passeggiata in sicurezza: «È meglio uscire quando la temperatura diventa più agevole, ma se c’è necessità di fare una passeggiata è bene mantenersi sempre all’ombra. Passeggiare sul prato, nei parchi, è meglio rispetto alle passeggiate sui marciapiedi. I polpastrelli del cane sono rivestiti da un tessuto piuttosto sottile e di conseguenza camminare sull’asfalto potrebbe comportare una scottatura, un’ustione, anche se è sempre meglio evitare di fargli indossare scarpette o protezioni particolari». 

I cani, a differenza degli umani, non sudano su tutto il corpo ma solo tra le dita delle zampe, un po’ dal naso e dalla lingua, e hanno la lingua fuori quando sono stanchi o accaldati. Inoltre, devono bere spesso per idratarsi e dunque portare sempre con sé una borraccia d’acqua è fondamentale. 

«Bagnare spesso il cane, d’estate, è una buona abitudine: l’acqua fresca dà sollievo. Se si incontrano fontane per strada bisogna ricordarsi sempre di bagnare zampe, muso e orecchie per rinfrescarlo», continua Rovere, «Il problema delle ore più calde della giornata si pone principalmente per i cani brachicefali, parliamo quindi di razze come il bulldog o il carlino: tutti quei cani che sono fortemente predisposti al colpo di calore. Per loro la situazione diventa più pericolosa rispetto ad altre razze. Massima cautela per questo tipo di cani perché la situazione non diventi una corsa al pronto soccorso. Il colpo di calore si manifesta di solito a livello neurologico: il cane ansima, ha il respiro alterato e frequente e spesso non riesce a camminare bene e a mantenere il normale equilibrio».

Per tutte le razze, il problema del caldo si combatte restando in casa il più possibile, stando fermi, cercando di fare poco movimento come fanno ad esempio i gatti che stanno immobili nel punto più fresco della casa. I cani, che tanto amano le passeggiate, d’estate non sono sempre felici di uscire di casa.

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