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La nuova frontiera dello yoga? Rilassarsi in compagnia di simpatiche caprette

Questa pratica è già un successo negli Stati Uniti dove sono diverse le realtà che la stanno proponendo. Dall’esordio in una fattoria dell’Oregon è arrivata nelle grandi città spinta dalla necessità di benessere a contatto con gli animali.

di Alessio Pagani

Può una capretta far dimenticare lo stress accumulato in una settimana di lavoro? Pare proprio di sì: merito del Goat Yoga. Ovvero dello yoga con le capre. La disciplina millenaria buddista ha sposato, infatti, i principi della pet therapy con degli esercizi adatti a tutti da svolgere all’aria aperta alla presenza delle capre. Una sorta di ginnastica antistress basata sulla presenza degli animali alquanto particolare, ma sicuramente efficace, a sentire chi l’ha già provata. I corsi, infatti, sono attivi da già tempo negli Stati Uniti, ad esempio a San Francisco sono iniziati grazie all’idea dell’associazione City Grazing, specializzata nella diffusione di pratica e stili di vita più vicini all’ambiente e rispettosi del benessere, interiore ed esteriore, e di Deb Burkman, esperta nelle tecniche di rilassamento orientali.

«L’obiettivo», chiariscono i promotori, «è proprio quello di promuovere l’educazione, la riduzione dello stress e la gioia di trascorre del tempo con questi piccoli animali». I partecipanti possono così affrontare mezz’ora di yoga in compagnia delle caprette più giovani, per poi trascorrere gli altri trenta minuti di attività con gli esemplari adulti. «Quello che vogliamo far conoscere», aggiungono i promotori del binomio yoga-capra, nella West Coast, «è l’opportunità di entrare in contatto diretto con gli animali introducendo principi dello yoga. Con esercizi da svolgere non in una palestra ma sulla paglia, in un contesto rurale». Immaginate così di essere concentrati e in posizione su un tappetino da yoga. Poi iniziate a rilassarvi e a respirare profondamente, finché una morbida capretta non vi salta sulla schiena, aiutandovi a distendere i nervi. Con risultati sorprendenti visto che prima di San Francisco la Goat Yoga aveva già conquistato molti fan in Oregon e più precisamente nella valle di Willamette.

L’intuizione, ormai diventata un programma concreto da alcuni anni, è stata della proprietaria del ranch, Lainey Morse, che ha pensato di unire, in un connubio perfetto le sue docili e socievoli capre nane nigeriane e l’arte del rilassamento e della ginnastica dolce. Lainey, che definisce la sua attività «the original Goat Yoga» però, non si sarebbe mai aspettata di riempire subito tutte le classi e, addirittura, avere una lista d’attesa di centinaia di persone. «In un periodo in cui siamo tutti così stressati e arrabbiati, sono molto felice che le mie capre stiano rendendo felice la gente. Spero possa essere considerata un’iniziativa pionieristica per promuovere l’utilizzo delle caprette nane come animali da pet therapy», spiega la donna. Del resto per partecipare alle lezioni e ai seminari gli amanti dello yoga arrivano da tutti gli States. «Persone che vivono in grandi città», conclude Lainey, «e qui in fattoria, insieme alle mie caprette, riescono ad allontanarsi dallo stress e dalla routine».

(Foto d’apertura: @goatyoga)

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