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La muta del cane in primavera: come gestirla al meglio

La bella stagione è alle porte e con essa anche… una montagna di peli! È quasi arrivato il periodo della muta del cane: bisogna armarsi di pazienza e conoscere qualche trucchetto, per il benessere di Fido e anche per le pulizie di casa.

di Redazione

I cani fanno la muta due volte l’anno: in primavera e in autunno. Con l’arrivo della bella stagione, tra aprile e maggio, Fido inizia a perdere il mantello invernale per adattarsi all’arrivo delle temperature più miti. Si tratta di un fenomeno fisiologico che dura circa tre o quattro settimane, ma che può variare in base a due fattori:

– Razza: esistono diversi tipi di mantello e non tutti i cani fanno la muta allo stesso modo. In generale, i cani con un sottopelo spesso e abbondante perdono pelo in maggiore quantità.

– Abitudini quotidiane: per i cani che vivono in appartamento il periodo della muta si nota meno, perché perdono pelo costantemente durante tutto l’anno;  il fenomeno è più evidente se i cani sono abituati a vivere all’aperto. 

I fattori principali che influiscono sulla muta del cane sono la luce e la temperatura. Ciò che scatena la perdita del pelo è quindi il “fotoperiodo” che, incidendo sull’andamento ormonale del cane, fa iniziare la muta.

Il mantello del cane è costituito da due tipologie di pelo:

– Pelo esterno di copertura: i peli sono più lunghi e proteggono la cute dagli agenti ambientali;

– Sottopelo: strato corto che isola la cute dall’aria esterna.

Durante la muta primaverile il pelo esterno si rinnova, mentre nel periodo di muta invernale il sottopelo si infoltisce. 

Rimedi per l’eccessiva perdita di pelo

Se avete un cane che vive con voi in casa, in questo periodo troverete peli ovunque: sul pavimento, sui tappeti, sul divano, sui mobili e sul letto. È importate armarsi di pazienza e procedere in questo modo:

– Procurarsi una spazzola e cercare di eliminare dal manto di Fido tutti i peli che sono già staccati e pronti a cadere. Spazzolate energicamente, ma stando ben attenti a non graffiare il cane. Farlo come buona abitudine previene la formazione di nodi, fa respirare la cute e allontana le cellule morte.

– Poiché nel periodo della muta può capitare che Fido si gratti più spesso, potrebbe essere utile prevenire o lenire il prurito e le irritazioni con un panno morbido bagnato con acqua fredda, malva e camomilla (serve anche a prevenire la dermatite).

– Fargli il bagno: anche il bagnetto può essere utile per l’eliminazione del pelo morto. Attenzione, però, a utilizzare uno shampoo adatto al tipo di pelo del cane.

– Infine una costante attenzione all’alimentazione, che deve essere sempre equilibrata e ricca di acidi grassi polinsaturi, aiutano a mantenere il pelo del cane lucido, sano e in forma.

(Foto d’apertura: IPA)

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