Skip to Content
image description

In Svizzera si possono adottare le cavie da laboratorio

L’ateneo di Losanna, dopo l’università di Zurigo, libera i topolini destinati agli esperimenti. «Vogliamo offrire a decine di animali una vita che non sia esclusivamente all’interno di una gabbia».

di Redazione

L’ateneo di Losanna, dopo l’università di  Zurigo, libera i topolini destinati agli esperimenti. «Vogliamo offrire a decine di animali una vita che non sia esclusivamente all’interno di una gabbia».

Una nuova vita per le cavie da laboratorio. Quelle non più utilizzate nel centro di ricerca del Politecnico federale di Losanna potranno, infatti, essere adottati dai cittadini. Fatti, non parole, visto che un’intesa in questa direzione è già stata siglata con la Protezione svizzera degli animali. Passaggio che pone la Confederazione elvetica in testa alle nazioni che riconoscono i diritti degli animali. «La nostra intenzione è quella di offrire a decine di cavie una vita che non sia esclusivamente all’interno di una gabbia», ha dichiarato un rappresentante dell’ateneo. Strada peraltro già percorsa a partire dal 2018 dall’Università di Zurigo, che aveva permesso a circa 300 ratti di lasciare le loro gabbiette e gli esperimenti e trovare una famiglia. «I topolini», evidenziano infatti dal Politecnico di Losanna, «un tempo marginali come animali da compagnia, in Svizzera stanno sempre più diventando una presenza diffusa». Così molti dei circa 350 roditori attualmente presenti nei laboratori, in particolare quelli utilizzati per studi comportamentali o altri esperimenti non invasivi, potranno ottenere una vita “normale”, come altri animali domestici. Inizialmente le cavie verranno prese in consegna dalla Società Protezione Animali, che le terrà in custodia fintanto che non troverà qualcuno con le carte in regola per potersene prendere cura. Il progetto partirà con alcuni esemplari al mese ma i numeri potranno poi aumentare se il programma dimostrerà di funzionare. Il Politecnico di Losanna fa sapere, inoltre, «che se andrà a buon fine il collocamento dei topolini, in futuro si potrebbe tentare di ripeterlo con i pesci zebra», altra specie impiegata parecchio negli esperimenti da laboratorio. Soprattutto nello studio dei farmaci anti-tumorali.

Copyright © 2024 – Tutti i diritti riservati