Elisabetta Canalis scende in campo per “i cani senzatetto”
La conduttrice, amica di Save The Dogs, ha trascorso una giornata a Milano insieme ai volontari dell’associazione per aiutare i clochard e i loro cani costretti, purtroppo, a dormire per strada.
di Redazione
L’amore di Elisabetta Canalis per gli animali è ormai noto, sono anni che si impegna in sostegno dei cani più sfortunati. Dopo le frequenti visite a un rifugio di Olbia, nella sua Sardegna, questa volta la conduttrice ha deciso di scendere in campo a Milano, insieme con l’associazione Save The Dogs per aiutare i senzatetto e i loro amici a quattro zampe.
«Abbiamo vaccinato, portato cibo e pastiglie per i cani che avevano necessità, o semplicemente fatto un check per capire come stavano», ha scritto la conduttrice in un post su Instagram. «Tutti quelli che abbiamo incontrato hanno scelto di condividere la loro vita su un marciapiede assieme al loro migliore amico. Ogni persona e ogni cane ha una storia a sé, il filo rosso che unisce queste anime dimenticate dalla società e i loro animali sono solo l’amore e la fiducia reciproca».
Sono tanti i video e le foto che Elisabetta Canalis ha condiviso sui social per sensibilizzare, ancora un volta, i suoi follower all’amore e al rispetto nei confronti degli animali.
Si chiama “Amici di strada, compagni di vita” l’iniziativa alla quale ha preso parte la conduttrice, un progetto di Save the Dogs nato nel 2021 per aiutare i cani dei clochard di Milano. L’obiettivo è fornire a questi animali assistenza veterinaria facendosi carico di vaccinazioni, sterilizzazioni ed eventuali cure necessarie.
Durante l’uscita meneghina, Elisabetta Canalis, insieme alla presidente dell’associazione Sara Turetta, ai volontari e ai medici veterinari ha consegnato a tutti i clochard il “kit del cane senzatetto”, contenente beni di prima necessità: cappottino, ciotola, guinzaglio, cibo e set di primo soccorso.
Le iniziative portate avanti da Save The Dogs sono molteplici. L’associazione, che opera ormai da oltre dieci anni, si occupa anche di randagismo con il progetto “Non uno di troppo”. L’obiettivo è contrastare il sovraffollamento dei canili attraverso sterilizzazioni, applicazione di microchip e iscrizione all’anagrafe, mappatura di cani vaganti, educazione e sensibilizzazione e, infine, pressione sulle autorità locali e sinergie con le istituzioni al fine di implementare buone pratiche di prevenzione e lotta al sovrappopolamento canino. Questa battaglia contro il randagismo, però, non si ferma in Italia: arriva anche in Romania, dove tantissimi cani abbandonati ogni giorno subiscono trattamenti brutali. Per questo motivo, dal 2002 l’associazione ha deciso di operare anche in questo Paese con uno staff di circa 50 persone.
Non mancano, poi, anche iniziative sul territorio ucraino dove la situazione, a causa della guerra, è sempre più disperata: ogni mese arrivano mangime, coperte e cucce a oltre venti rifugi della provincia di Odessa e l’associazione, grazie ai volontari sul territorio, fornisce supporto vitale a oltre 4 mila animali.
Il motto della presidente Sara Turetta è “Perché ogni cane ha diritto ad una vita dignitosa!” e Save The Dogs si impegna per proteggere tutti gli animali e tutelare la loro dignità e il loro benessere.
(Foto d’apertura: Ufficio Stampa Save the Dogs)
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