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Che mattacchioni! Ecco il meglio della comicità animale 

Resi noti i vincitori del Comedy Pet Photography Awards 2022, il concorso dedicato alle foto più buffe e divertenti. A trionfare una coppia di gatti davvero speciale.

di Alessio Pagani

Due micini “senza testa”, un cagnolino euforico, un alpaca che “fuma”. E poi ancora cavalli che ridono senza ritegno, un giovane felino incastrato in una siepe, il cane autista e l’husky che corre nella neve sorridendo di gioia. C’è tutto questo e tanto altro dell’edizione 2022 dei Comedy Pet Photography Awards. Si tratta del concorso che ogni anno premia le immagini più divertenti di animali, soprattutto domestici, in posizioni strane e con espressioni oltremodo buffe. Una manifestazione che non vuole, però, solo far sorridere, ma anche sensibilizzare l’opinione pubblica sul “ruolo positivo e vitale” che gli animali domestici, cani e gatti soprattutto, hanno ormai assunto nella vita quotidiana delle persone. Ecco perché quest’anno, grazie a una partnership con Animal Friends Pet Insurance, l’organizzazione donerà 35.000 sterline a una serie di enti di beneficenza per il benessere degli animali meno fortunati.  

Ogni rassegna che si rispetti, però, prevede un vincitore. E a trionfare è stata la curiosa immagine di due gatti “senza testa” (foto d’apertura) seduti su una staccionata, ripresa dal fotografo giapponese Kenichi Morinaga, e intitolata “Boom Boom”. Suo il primo premio deciso dai giudici per l’effetto divertente e strambo al tempo stesso dei due mici che sembrano farsi sparire i musi a vicenda.  

Cani che giocano e cavalli che ridono

Questi due scatti sono il secondo e il terzo della classifica nonché i vincitori delle loro categorie: “cani” e “cavalli”. Subito dietro il primo classificato si è piazzato infatti il fotografo Jose Bayon con l’immagine “L’amore di Nilo per l’acqua”. Scatto che racconta la storia di questo cucciolo di cane di 10 mesi e del suo primo incontro con l’acqua. Un momento di gioia arrivato dopo aver sfiorato la tragedia: investito da un’auto, il quattrozampe si era salvato per un pelo e ora, ripresosi completamente, come documenta la foto «può finalmente divertirsi libero e spensierato».  

La felicità di questa mamma cavallo è davvero singolare. Pare, infatti, rida davvero mostrando tutti i denti. Ad immortalarla Radim Filipek. E, probabilmente, il motivo della sua felicità è quel giovanissimo puledrino che le sta accanto, nato da appena tre giorni.  

Alpaca fumatori e gatti esploratori

Ovviamente non fuma sul serio, ma il modo elegante con qui questo alpaca ritratto da Stefan Brusius regge un bastoncino in bocca sembra proprio quello di un compassato galantuomo appassionato di sigari. Uno scatto arrivato appena fuori dal podio, ma comunque in cima alla categoria “altri animali”.  

La giovanissima fotografa Freya Sharpe si aggiudica, invece, la vittoria nella competizione “junior”. Merito della sua prontezza di riflessi e della vivacità del suo gattino Jack, spericolato esploratore. «Siamo usciti per tutta la giornata e quando siamo rientrati a casa», spiega l’autrice dello scatto, «abbiamo scoperto che il nostro micio era rimasto bloccato nella siepe».  

Chi posa col “papà” e chi sorride nella neve

Vince il concorso “Pet che somigliano ai loro padroni” l’immagine realizzata da Judy Nussenblatt e intitolata “Dave e Dudley”. «Si tratta di una foto che ho scattato nel corso della pandemia, durante il lockdown, al mio amico David e al suo cane. Il cucciolo era così eccitato da questa giornata all’aria aperta che ha gettato le zampe anteriori intorno alle spalle del suo padrone. In questa posa», spiega l’autrice dello scatto, «sembrano entrambi bisognosi di un buon taglio di capelli, ma i barbieri erano tutti chiusi!».  

È stata, invece, la più votata dalla giuria popolare la straordinaria corsa nella neve di Carter, un siberian husky dalla storia decisamente particolare. L’ha raccontata, anche grazie a questa istantanea, Marko Jovanovic. «Carter era già sulla lista per essere sottoposto all’eutanasia in California. Non avevamo tempo da perdere e abbiamo preso un volo da Chicago per salvarlo. Questa era la prima volta che sperimentava la neve. Come si può vedere, non poteva credere a quello che si era perso in tutti questi anni».  

Il cane autista e la gatta scacchista

È una foto nata per caso quella di Mehmet Aslan. Racconta di un “cane autista”. «Questo è quello che ho visto quando mi sono fermato al semaforo. All’inizio pensavo che il cane stesse davvero guidando!», ha spiegato l’autore nel presentare la sua immagine.  

Menzione d’onore anche per Jonathan Casey e la sua “Granmaestra Candy”: non c’è modo migliore per definire la passione per gli scacchi di questa giovane gatta soriana. 

(Foto d’apertura: Foto: Kenichi Morinaga / Comedy Pets)

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