Bocelli, il tenore amico degli animali
La star mondiale della musica ha adottato un cane ucraino che ha perso l’udito nei bombardamenti. In precedenza aveva soccorso una trovatella in Egitto. E mentre è in tournée in Australia, si batte per la tutela di canguri e koala.
di Alessio PaganiBacia un cucciolo di canguro con una tenerezza infinita. Così come, con altrettanta delicatezza, accarezza un piccolo koala. Per Andrea Bocelli, stella internazionale della musica, non è importante siano cani, gatti o canguri. Dove c’è un animale in difficoltà è pronto a dare una mano. Lo confermano le immagini che arrivano dall’Australia, dove è impegnato in tournée. Tra un tutto esaurito e un altro, infatti, il tenore non ha mancato di fare visita al Featherdale Wildlife Park, parco che si trova nella parte occidentale di Sydney. E lì, all’interno del centro che ospita diverse specie originarie dell’Australia e dove si prendono cura degli animali più minacciati, si è fatto immortalare insieme a simboli del continente, i canguri e i koala. Specie messe sempre più in pericolo dagli incendi che, ormai a ritmo stagionale, coinvolgono il bush australiano, ovvero le praterie e le boscaglie che caratterizzano gran parte dell’ambiente a quelle latitudini.
Prima di partire, però, Bocelli e la sua famiglia si sono resi protagonisti di altre due scelte particolarmente toccanti. Due adozioni internazionali che hanno riguardato quattrozampe decisamente sfortunati, ma pronti ora a iniziare una nuova vita. L’ultima, in ordine di tempo, ha riguardato Jack, un meticcio proveniente dall’Ucraina. Là, sotto alle bombe della guerra, il cane è stato trovato nella città di Kupyansk da volontari di Kiev, dopo che le forze ucraine l’avevano riconquistata dagli invasori russi. Trasportato nella capitale e affidato alle cure dei veterinari, è stato salvato grazie a un delicato intervento chirurgico per estrargli le schegge delle bombe dalla schiena. Dopodiché è scattata la mobilitazione generale per consentire all’animale di lasciare il Paese alla ricerca di tranquillità e sostegno. È stato proprio Bocelli a rispondere all’appello di Oles Malyarevich, vice presidente del consiglio comunale di Kiev. Reso quasi sordo dalle esplosioni delle bombe russe, adesso Jack vive a Forte dei Marmi, nella casa di famiglia del tenore, e il video postato sui social da Oles Maryanevic ha mostrato proprio l’accoglienza calorosa che gli è stata riservata.
🐶The dog Jack from Kupyansk, who survived the occupation and almost lost his hearing due to the explosions, moved to Italy and became a member of the family of the famous singer Andrea Bocelli. #StandWithUkraine
Source: Deputy of Kyiv City Council Oles Malyarevich pic.twitter.com/2PFYcT7ow9 — UkraineWorld (@ukraine_world) October 25, 2022
«I miracoli avvengono anche nei momenti più bui», si legge sulla pagina Facebook di Maryanevic. «Grazie alla famiglia Bocelli per il grande cuore e la gentilezza». E il tenore, che nella clip appare chinato intento ad accarezzare il quattrozampe sussurrandogli parole dolci, sembra proprio essere il padrone ideale per offrire una nuova vita a questo animale sopravvissuto ai bombardamenti russi.
Jack, però, non è l’unico cane salvato dalla famiglia Bocelli. Durante un viaggio in Egitto, infatti, il cantante e sua moglie Veronica hanno recuperato per strada, all’interno di un fosso, una cagnolina ferita. Curata sul posto, è stata poi portata con loro in Italia e, ovviamente, adottata. A lei Virginia, la figlia del tenore, ha dato il nome di Jolie, “portatrice di gioia”. La stessa gioia che lei e Jack hanno trovato a Forte dei Marmi, dove adesso vivono coccolati da tutta la famiglia Bocelli.
(Foto d’apertura: @andreabocelliofficial)
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