Skip to Content
image description

Anymal, il cane robot guardiano dell’ambiente

Schierato in Sardegna, grazie al progetto “Natural Intelligence for Robotic Monitoring of Habitats”, finanziato dall’Unione europea con tre milioni di euro, si occupa di monitorare la salute del litorale di Platamona e all’interno del Parco Nazionale dell’Asinara.

di Alessio Pagani

Cani robot in missione in Sardegna. Per controllare le spiagge e il territorio circostante. Non siamo nel futuro. Questa è già la realtà, grazie al progetto “Natural Intelligence for Robotic Monitoring of Habitats”, finanziato dall’Unione europea con tre milioni di euro. Il piccolo robot, che assomiglia a un cane,  si chiama Anymal ed è “nato” in Italia. È stato creato a Pisa, nel centro “Piaggio” e ora si muove sull’Isola per controllare lo stato di salute dell’ambiente.  Il coordinamento scientifico è del professor Manolo Garabini dell’Università di Pisa in collaborazione con il team della professoressa Simonetta Bagella del dipartimento di Scienze Chimiche, Fisiche, Matematiche e Naturali dell’Università di Sassari. Attualmente sono in corso i primi test lungo il litorale di Platamona e all’interno del Parco Nazionale dell’Asinara, nel nord della Sardegna. L’obiettivo della ricerca è quello di sviluppare tecnologie robotiche in grado di adattarsi al lavoro in ambienti difficili, come per esempio le dune, facilitando i movimenti su terreni irregolari e permettendo anche salti o camminate su sentieri ripidi, ma anche di svolgere in modo autonomo la missione, rialzandosi in caso di cadute. Ecco allora che la forma del cane può essere un valido aiuto, come peraltro dimostrato da altri esperimenti simili. Fondamentale, in casi come questo, l’addestramento. Basato sull’intelligenza artificiale, ha visto il “cervello” del robot immagazzinare centinaia di immagini delle piante locali, oltre a calcolare la quantità di ciascuna specie e alcuni parametri utili a capire lo stato di salute dell’habitat. Senza poi dimenticare le risorse a sua disposizione, tra cui spiccano quattro fotocamere in grado di riprendere immagini in tre dimensioni e strumenti di misurazione e calcolo delle distanze. Anymal si conferma così una sorta di guardiano dell’ambiente.

(Foto: Centro Piaggio Università di Pisa)

Copyright © 2024 – Tutti i diritti riservati