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Anche i delfini si fanno lo scrub

Scelgono coralli e spugne che contengono sostanze biologicamente attive e hanno utili proprietà biofunzionali per curare la loro pelle. Secondo gli scienziati che li hanno studiati si tratta proprio di un esempio di automedicazione.

di Alessio Pagani

Usano i coralli e le spugne come fossero trattamenti per la cura della pelle. È questa una delle particolarità scoperte dagli scienziati che studiano i delfini tursiopi indo-pacifici  (Tursiops aduncus). Anche loro, infatti, possono avere problemi alla cute e quando si manifestano riescono a trattarli e a ottenere sollievo sfregandosi contro alcuni coralli e spugne.  A rivelarlo è una ricerca pubblicata sulle pagine di “iScience” da un team di ricercatori tedeschi, svizzeri ed egiziani delle università di Zurigo, Gießen e Stoccarda. Le loro analisi, partite dall’osservazione di delfini intenti a sfregarsi contro alcuni coralli, hanno scoperto che queste formazioni di invertebrati marini «possono svolgere una funzione preventiva e curativa». Anche perché la scelta di questi cetacei non è per nulla casuale. Nel nord del mar Rosso, ad esempio, i delfini sono soliti cercare a questo scopo tre particolari tipi di coralli e spugne – quelli delle specie Rumphella aggregata, Sarcophyton e le spugne del genere Ircinia – ignorando invece gli altri. E, secondo gli scienziati, potrebbero sceglierli proprio per applicare sulla pelle una serie di sostanze contenute in questi organismi. Una specie di skincare marina, in sostanza, che aiuterebbe i delfini a prevenire o curare infezioni cutanee.

Interessati a verificare se questa preferenza fosse legata a qualcosa di particolare presente in questi coralli e spugne, i ricercatori hanno poi effettuato campionamenti in mare e analizzato quanto prelevato dal reef. Ed è così che hanno trovato diversi metaboliti attivi, 17 per la precisione. Si tratta,  «di molecole con proprietà antibatteriche e antiossidanti». Da qui la teoria dell’automedicazione: le sostanze rilasciate dai coralli a contatto con la pelle dei delfini, infatti, potrebbero agire come una protezione per la salute cutanea, aiutando a combattere le infezioni e contribuendo all’equilibrio ormonale e all’omeostasi della pelle.

(Foto: IPA)

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