peritoneo
membrana sierosa che riveste internamente sia le pareti della cavità addominale (peritoneo parietale) sia gli organi dell’apparato digerente in essa contenuti (peritoneo viscerale).
membrana sierosa che riveste internamente sia le pareti della cavità addominale (peritoneo parietale) sia gli organi dell’apparato digerente in essa contenuti (peritoneo viscerale).
infiammazione del peritoneo, affezione grave dovuta all’introduzione o alla liberazione di microrganismi (peritonite settica) o di elementi irritanti (peritonite chimica) nella cavità peritoneale.
malattia virale molto grave che colpisce di preferenza i gatti giovani; è detta comunemente FIP (Feline Infectious Peritonitis).
malformazione cardiaca congenita più frequente nel cane che nel gatto; consiste nella mancata chiusura entro poche ore dalla nascita del dotto arterioso di Botallo che durante la vita fetale mette in comunicazione l’aorta con l’arteria polmonare.
malformazione cardiaca congenita caratterizzata dalla formazione dell’aorta in una posizione errata, che comporta una compressione dell’esofago.
utilizzo di animali domestici (in inglese pet), come cani, gatti, cavalli, asini, conigli, volatili ecc., nell’ambito di terapie su pazienti umani con lo scopo di conseguire un miglioramento utilizzando determinate caratteristiche degli animali.
emorragia cutanea caratterizzata da piccole macchie rosso-violacee, di forma irregolarmente circolare.
funzione che esprime l’acidità o la basicità di una soluzione acquosa; in una soluzione neutra il pH è uguale a 7: le soluzioni acide hanno valori del pH minori di 7, mentre quelle basiche hanno valori maggiori di 7.
in anatomia, piano ideale che attraversa in senso longitudinale un corpo, dividendolo in due metà pressoché uguali tra loro, gli antimeri sinistro e destro.