Ascaridiosi (toxocariasi)
Infestazioni dovute alla presenza nell’intestino tenue di Nematodi (Toxocara canis e Toxocara cati), vermi che si nutrono del contenuto intestinale. Frequenti nei cuccioli.
Infestazioni dovute alla presenza nell’intestino tenue di Nematodi (Toxocara canis e Toxocara cati), vermi che si nutrono del contenuto intestinale. Frequenti nei cuccioli.
Sacca di pus che si forma nei tessuti posti nella parte posteriore della faringe. È causato dalla penetrazione di un corpo estraneo (una scheggia d’osso, una spina).
Difficoltà respiratoria di origine allergica (broncospasmo, vale a dire riduzione del diametro dei bronchi).
Danno degenerativo della retina che porta in genere alla cecità. Affezione ereditaria e perlopiù bilaterale.
Parassitosi provocata dal protozoo Babesia canis che si serve della zecca per penetrare nel sangue del cane e distruggere i globuli rossi. La mortalità è elevata nei soggetti anziani o trascurati.
Infiammazione della mucosa del glande (balanite) e della lamina interna del prepuzio (postite). Questa duplice infiammazione può essere causata da un’infezione dalla presenza di un corpo estraneo o da un tumore.
Malattia causata dal batterio Borrelia burgdorferi trasmesso dalle zecche ad animali e uomini.
Malattia parassitaria dell’intestino tenue causata dall’infestazione del Diphyllobothrium latum, una tenia della classe dei Cestodi.
Infiammazione dei bronchi causata da agenti irritanti (fumi, polveri, freddo) malattie infettive virali o batteriche.